Al WTT Contender Mendoza, nel round 2 Matteo Mutti (n. 119 del ranking mondiale) ha conquistato una vittoria molto significativa per 3-2 (11-6, 11-4, 8-11, 7-11, 11-8) sul francese Thibault Poret (n. 110), atleta in gran forma e reduce dai quarti raggiunti a Rio de Janeiro. Nel round 3, determinante per entrare in tabellone, affronterà l’altro transalpino Can Akkuzu (n. 96)

L’azzurro è scattato sul 5-1, si è visto dimezzare il margine ed è ripartito (8-3). Si è procurato quattro set-point (10-6) e il primo gli è bastato. Nel secondo parziale Mutti ha nuovamente avuto un avvio positivo (5-1) e dal 5-3 ha spinto sul 9-3. Ha avuto quattro palle set e ha sfruttato la seconda.

Alla ripresa del gioco Poret ha reagito (5-1), è stato riavvicinato (5-3) e dal 7-5 ha messo a segno lo spunto decisivo. Il francese ha insistito (5-0), dall’8-4 è stato rimontato (8-7) ed è andato fino in fondo.

Alla “bella” Mutti è tornato avanti (3-1) e ha cambiato campo sul 5-2. Dal 9-6 è stato recuperato (9-8), è salito a due match-point e al primo una grande risposta con il top di diritto lungolinea gli ha consegnato il successo.

All’Aconcagua Arena sono stati protagonisti di ottime prestazioni anche il 19enne Tomas Sanchi (n. 965), che ha ceduto per 3-1 (10-12, 8-11, 11-7, 9-11) al francese Lilian Bardet (n. 117) e la 16enne sorella Candela, che ha perso per 3-1 (3-11, 6-11, 11-7, 8-11) contro la portoricana Brianna Burgos (n. 138).

Alle 0,20 sarà derby al tavolo 3 (in diretta al link https://www.youtube.com/watch?v=o_3bHyjHqmM) fra Niagol Stoyanov (n. 125) e Andrea Puppo (n. 302).

Nella foto Matteo Mutti in azione