Nei quarti di finale dello stage 2 del torneo di Singolare Europeo di Qualificazione Olimpica di Sarajevo, Mihai Bobocica (n. 81 del ranking mondiale) è stato protagonista di una bellissima lotta, persa per 4-2 (11-9, 7-11, 11-7, 4-11, 2-11, 10-12) contro lo spagnolo Alvaro Robles (n. 43), testa di serie n. 1.

Tramontata la speranza di conquistare uno dei primi due posti alle Olimpiadi di Parigi, domani tornerà in campo, assieme a Giorgia Piccolin, Debora Vivarelli e Niagol Stoyanov, nel tabellone dello stage 3, che assegnerà altri tre pass maschili e altrettanti femminili per i Giochi.

Questa sera Bobocica ha recuperato da 3-6 a 9-6 e sul 10-7 ha sfruttato il terzo set-point. Nel secondo parziale Robles dal 4-4 si è portato sull’8-4 e sul 10-6, chiudendo alla seconda palla utile. L’azzurro ha iniziato sul 2-0 la terza frazione e ha sempre conservato il comando, aggiudicandosela nettamente. Alla ripresa del gioco lo spagnolo ha dominato (7-1) e ha completato l’opera senza problemi. Dopo il cambio di campo ha continuato a controllare la situazione.

Nel sesto parziale, invece, Bobocica è tornato a condurre (4-1), è stato superato (5-6) e dal 7-8 ha piazzato un break di 3-0 (10-8). Se avesse concretizzato uno dei due set-point e fosse andato alla “bella” avrebbe forse scritto una storia diversa. Non lo sapremo mai, perché Robles li ha annullati e al suo primo match-point (11-10) ha tagliato il traguardo, tirando un sospiro di sollievo.