A Platja d’Aro sei azzurre promosse ai main draw U19 e U15
- Pubblicato: 14 Maggio 2024
Al WTT Youth Contender Platja d’Aro si sono disputati i gironi di qualificazione dei singolari femminili Under 19 e Under 15, che hanno ammesso sei azzurre su sette ai tabelloni di domani.
Hanno chiuso al primo posto nell’Under 19 Nicole Arlia, che ha battuto nel Gruppo 3 per 3-0 (11-9, 11-7, 14-12) la portoghese Susana Esteves Costas e per 3-1 (11-7, 11-4, 7-11, 11-7) la spagnola Camila Moscoso e Miriam Carnovale (nella foto di Giuseppe Di Carlo), che nel Gruppo 7 ha ribaltato il pronostico con il 3-2 (8-11, 11-7, 5-11, 11-8, 11-7) sulla tedesca Josephina Neumann e ha regolato per 3-0 (11-2, 11-7, 11-9) la spagnola Marina Garcia.
Si sono classificate seconde Sofia Minurri, che nel Gruppo 2 è stata superata per 3-0 (7-11, 3-11, 5-11) dalla tedesca Mia Griesel e ha prevalso per 3-0 (11-1, 11-4, 11-4) sulla slovacca Bianca Dikova, e Irene Moretti, che nel Gruppo 15 è stata sconfitta per 3-0 (6-11, 5-11, 8-11) dalla tedesca Koharu Itagaki e ha costretto alla resa per 3-0 (6-11, 5-11, 9-11) la spagnola Laia Munne.
Al Palau d'Esports i Congressos domani nei sedicesimi alle ore 9,30 Minurri affronterà la spagnola Silvia Coll e Carnovale la portoghese Mariana Santa e alle 10 Arlia la slovacca Vanda Vanisova e Moretti la tedesca Mia Griesel, testa di serie n. 2.
Nell’Under 15 Gioia Picu si è imposta per 3-2 (11-4, 11-6, 8-11, 8-11, 11-3) sulla spagnola Lucia Saura, per 3-2 (11-3, 5-11, 11-8, 1-11, 11-7) sull’altra iberica Elisa Barreda e per 3-1 (11-5, 9-11, 11-5, 11-9) sulla loro connazionale Maria Molina.
È passata come seconda Laura Pinna, che nel Gruppo 3 ha perso per 3-0 (5-11, 10-12, 6-11) contro la tedesca Elisa Nguyen e ha avuto ragione per 3-2 (11-9, 11-1, 5-11, 9-11, 11-3) della spagnola Esther Hasek.
Domani saranno già negli ottavi e alle 11 Picu sarà opposta alla slovacca Liliana Alicja Guassardo e Pinna alla francese Eva Pageze.
Eliminata Federica Interlandi, che nel Gruppo 4 ha trovato disco rosso per 7-11, 14-16, 4-11) a opera della slovacca Nela Ondrusova e per 3-0 (4-11, 4-11, 9-11) per mano della portoghese Maria Ruivo.