Esulta l’Italia pongistica. Niagol Stoyanov e Giorgia Piccolin hanno conquistato la loro prima vittoria internazionale nel doppio misto. Questa sera al WTT Feeder Corpus Christi hanno battuto in finale per 3-0 (11-9, 11-9, 11-7) gli statunitensi Nikhil Kumar e Amy Wang.

Gli azzurri sono partiti in salita (0-4) hanno recuperato (4-4) e dal 4-5 sono passati a condurre (7-5). Dall’8-6 sono stati agganciati e superati (8-9) e hanno messo a segno gli ultimi tre punti.

Nel secondo parziale Stoyanov e Piccolin dal 5-3 si sono trovati a inseguire (5-6). Dal 7-9 hanno piazzato il break decisivo di 4-0. Alla ripresa del gioco il livornese e la bolzanina hanno rimontato da 1-4 a 9-4, hanno ceduto tre scambi (9-7) e si sono issati a tre match-point, sfruttando il primo e lasciandosi poi andare a un abbraccio affettuoso.

Stoyanov e Piccolin hanno dunque centrato l’obiettivo che nel 2022 era stato mancato nell’atto conclusivo da John Oyebode e Gaia Monfardini al WTT Feeder Düsseldorf II e da Jordy Piccolin e Jamila Laurenti al WTT Feeder Westchester. Si torna a casa dal Texas con entusiasmo e con maggiori speranze nel percorso di avicinamento alle Olimpiadi di Parigi.

«Siamo felicissimi - commenta Piccolin - per questo risultato, che rappresenta il nostro primo titolo. Abbiamo iniziato negli ottavi, battendo lo statunitense Nandan Naresh e la brasiliana Giulia Takahashi per 11-9 alla “bella” e da lì in poi siamo riusciti a trovare il ritmo. Vedevamo che anche in singolare stavamo giocando bene e quando arrivano risultati positivi ci trasmettiamo fiducia e vicenda. È stato bello arrivare fino in fondo, dopo che nell’ultimo anno avevamo perso parecchie partite per 3-2. In singolare, dopo i successi sulla americana Jiaqi Lin e sulla lussemburghese Sarah De Nutte, nei quarti la sconfitta per 3-2 contro la canadese Zhang Mo è stata un peccato. Come contro De Nutte, la affrontavo per la prima volta. Zhang è un’atleta di un ottimo livello, ma devo dire che avevo trovato la tattica giusta per batterla. Al quinto set ha, però, tirato fuori la sua esperienza e ha cambiato un po’ le carte in tavola e si è imposta abbastanza nettamente. Martedì prossimo vedremo come migiorerà la nostra classifica, anche se è da un po’ che non guardo molto i ranking e mi concentro di più sul mio gioco».

Molto soddisfatto anche Stoyanov:«Abbiamo disputato un’ottima gara e tornare a casa con una vittoria è una bella iniezione di fiducia. Avevamo terminato il 2023 con un’amara sconfitta negli ottavi al WTT Feeder Biella, ai vantaggi del quinto set, contro i serbi Dimitrije Levajac e Izabela Lupulesku, che poi erano arrivati in finale,  e iniziare il 2024 in questo modo è veramente positivo, anche perché siamo riusciti a esprimerci bene sia insieme sia da soli. Le migliori coppie in questi giorni stanno giocando a Doha, ma la nostra parte qui l’abbiamo fatta. Sia in singolare sia nel misto, prendiamo il buono da questo torneo e guardiamo avanti. Proseguiamo il nostro lavoro, allenandoci con il massimo impegno, con l’obiettivo di dare continuità ai risultati. La prossima settimana sarò in India, al WTT Star Contender Goa (ci sarà anche Mihai Bobocica, ndr), e a inizio febbraio andremo con Giorgia e altri ragazzi al WTT Feeder Manchester, in Inghilterra».