L’Italrosa supera per 3-0 la Turchia e si qualifica agli ottavi degli Europei
- Pubblicato: 12 Settembre 2023
L’Italia femminile, guidata in panchina da Elena Timina, ha battuto per 3-0 la Turchia nella sua seconda gara del Gruppo C e si è qualificata agli ottavi di finale dei Campionati Europei a squadre di Malmö (il sorteggio si svolgerà questa sera). Missione compiuta con una fantastica dimostrazione di competitività da parte di tutte e tre le protagoniste.
Nikoleta Stefanova, sugli scudi nella partita di ieri contro la Francia, ha aperto le ostilità, affrontando Sibel Altinkaya (n. 97 del ranking mondiale). Si è portata subito sul 6-3, è stata raggiunta e superata (7-8) ed è tornata avanti (9-8), ha mancato tre set-point (10-9, 11-10 e 12-11), ne ha annullato uno (12-13) e al suo quarto (14-13) ha chiuso. Nel secondo parziale è andata sotto (1-5), ha recuperato (5-6) e ha subìto un break di 5-0. Alla ripresa del gioco la mantovana è risalita da 0-2 a 4-2, ha allungato (7-3) e ha conservato il comando fino al termine. L’avvio della quarta frazione è stato identico a quello della seconda (1-5), il prosieguo è stato simile (6-7) e l’epilogo è stato nuovamente siglato da un filotto (0-4). Alla “bella” Stefanova ha cambiato campo sul 5-1, è stata riavvicinata (5-4), ha riaccelerato (8-5) è stata appaiata (8-8) con due servizi vincenti è salita ad altrettanti match-point (10-8) e al primo urlato tutta la sua gioia.
Il secondo singolare ha opposto Giorgia Piccolin (n. 120) a Ozge Yilmaz (n. 166). La bolzanina ha inseguito (1-5), dal 3-7 ha rimontato (6-7), ha fronteggiato quattro set-point (6-10) e ceduto all’ultimo. Nel secondo parziale si è andati avanti al ritmo di due punti a testa (6-4). Piccolin ha incrementato il margine (8-5), è stata raggiunta (8-8), ha visto sfumare la prima palla set (10-9), mentre la seconda (11-10) le è stata favorevole. Nella terza frazione l’azzurra è stata riagganciata dal 4-1 al 4-4 e dall’8-5 all’8-8. Si è procurata due set-point (10-8) e non sono bastati. Il terzo (12-11), invece, ha prodotto un sorriso, che è continuato anche in avvio di quarto parziale (5-2) e nel suo sviluppo successivo (9-4). I match-point sono stati cinque (10-5) e al primo Piccolin ha potuto alzare il braccio, in segno di esultanza.
Gaia Monfardini (n. 113) è andata in campo come n. 3 contro Ece Harac (n. 223) e ha subito condotto le danze (5-2). Dal 7-5 ha preso il largo (10-5) e ha concretizzato il secondo set-point. Al ritorno al tavolo la mantovana è volata sul 5-0 e dal 7-2 si è andata a prendere anche il secondo parziale, alla seconda palla utile. La terza frazione è stata più equilibrata fino al 3-3, poi Monfardini ha ricominciato a macinare punti (6-3). Dal 9-6 ha perso quattro scambi consecutivi (9-10), ha salvato il set-point dell’avversaria e al primo match-point (11-10) ha timbrato il pass per gli ottavi. Bravissima anche lei.
«È stato un match perfetto da parte nostra - commenta coach Timina - perché la Turchia è una squadra veramente forte. Il punteggio dice 3-0, ma non è stato assolutamente facile. Il primo singolare di Nikoleta contro Altinkaya è stato molto difficile e poteva andare in entrambe le direzioni. Vari set si sono decisi negli ultimi punti e Nikoleta è stata mentalmente più forte e ha vinto meritatamente questo incontro così combattuto. Giorgia ha affrontato Yilmaz, che è un’avversaria molto complicata. Usa molta intuizione e non ha un vero e proprio piano partita. Gioca sulla base di ciò che ci sente di fare in quel momento e non è stato facile per Giorgia entrare nel ritmo e adottare la tattica giusta, ma, lottando strenuamente soprattutto nel secondo e nel terzo set è riuscita a raggiungere l’obiettivo. Gaia ha giocato una gara quasi senza commettere errori facili. Abbiamo discusso la tattica prima di entrare in campo e l’ha messa in atto perfettamente. È stata molto brava. Complessivamente abbiamo svolto un ottimo lavoro di squadra, in panchina tutte le ragazze si sono sostenute a vicenda e c’era un’atmosfera molto positiva. Anche Debora è stata molto importante, perché è stata sempre molto costruttiva e ha dato consigli utili alle compagne. Sono veramente orgogliosa di tutte. Mi auguro che confermeremo questo livello nel prossimo impegno e spero che avremo un buon sorteggio. Abbiamo il sogno di arrivare ai quarti e faremo il possibile».
In serata toccherà ai ragazzi di Lorenzo Nannoni, che alle ore 19 al tavolo 3 sfideranno la Repubblica Ceca (in diretta streaming al link https://www.ettu.tv/en-int/livestream/malmoe-table-3/1630790).
Nikoleta Stefanova - Sibel Altinkaya 3-2 (15-13, 5-11, 11-9, 6-11, 11-8)
Giorgia Piccolin - Ozge Yilmaz 3-1 (9-11, 12-10, 13-11, 11-5)
Gaia Monfardini - Ece Harac 3-0 (11-6, 11-3, 12-10)
Nella foto da sinistra Nikoleta Stefanova, il preparatore fisico Massimo Oliveri, Debora Vivarelli, il tecnico Elena Timina, Gaia Monfardini e Giorgia Piccolin