L’Italia maschile ha esordito questa sera ai Campionati Europei a squadre di Malmö. I ragazzi di Lorenzo Nannoni nel Gruppo B hanno ceduto per 3-0, nonostante un Andrea Puppo da applausi, ai padroni di casa della Svezia, fra i grandi favoriti per la conquista del titolo.

Si giocheranno presumibilmente la qualificazione agli ottavi di finale nella sfida di martedì alle ore 19 al tavolo 3 contro la Repubblica Ceca (in diretta streaming al link https://www.ettu.tv/en-int/livestream/malmoe-table-3/1630790). I cechi sfideranno gli scandinavi domani alle 19 al tavolo 1 (in diretta al link https://www.ettu.tv/en-int/livestream/malmoe-table-1/1630798).

Nel primo singolare John Oyebode (n. 232 del ranking mondiale) ha affrontato Truls Moregard (n. 13) e ha subito inseguito (2-7). Ha recuperato da 4-9 e 7-9 e ha perso gli ultimi due punti. Nel secondo parziale la situazione si è ripetuta (2-8) e sul 4-10 il sardo ha annullato i primi quattro set-point. Alla ripresa del gioco Oyebode è risalito da 3-6 a 5-6 e ha poi incassato un break di 5-0.

Il testimone è passato a Matteo Mutti (n. 247), che ha incrociato Mattias Falck (n. 20). In apertura ha ridotto il gap da 2-5 a 4-5, ma è stato di nuovo staccato (4-8) e non è più riuscito a rientrare. Il mantovano anche nel secondo parziale è partito sotto (0-5), sull’1-8 ha recuperato due punti e ha subito lo spunto conclusivo del rivale. Nella terza frazione Mutti ha avuto una bella reazione dall’2-5 al 5-5, ma lo svedese è ripartito, diventando irraggiungibile.

Come n. 3 è stato schierato Andrea Puppo (n. 337), che ha trovato dall’altra parte della retina Anton Kallberg (n. 21) e non si è fatto condizionare, firmando una prestazione stellare. Ottima la sua uscita dai blocchi (6-1), alla quale il beniamino locale ha risposto con la stessa moneta (7-7). Il genovese è tornato in testa (10-7) e ha sfruttato il primo set-point. Dopo il cambio di campo Puppo dall’1-5 si è portato sul 3-5 e dal 3-7 sul 5-7. Ha fronteggiato quattro palle set (6-10) e ne ha salvate la metà.

Nel terzo parziale ha vinto un meraviglioso secondo scambio (2-0), poi è stata lotta (5-5). Sullo strappo di Kallberg (5-8), l’azzurro lo ha agganciato e superato (10-9), concretizzando il set-point. Nella quarta frazione Puppo ha guidato (4-2), è stato appaiato (4-4). Dal 6-6 lo scandinavo è scappato (9-6) e si è andati alla “bella”, nella quale è stato lui a girare avanti (5-2). Il ligure lo ha rimesso nel mirino (4-5), se lo è, però, visto riscappare via (4-8) ed è stato l’epilogo.

«La partita - commenta coach Nannoni - era molto complicata, essendoci un notevole divario di classifica fra noi e loro. Tutta quella differenza non c’è, però la Svezia è una squadra molto forte e una di quelle che potrebbe vincere questi Europei. Mi aspettato che la sfida fosse più giocabile. Almeno nei primi due singolari, ci sono stati parecchi errori da parte di Johnny e Matteo e poi loro hanno giocato palle di grande qualità. Chi ha la pallina un po’ più gestibile è Kallberg, che è molto competitivo, però non ha l’estro e la l’inventiva di Moregard ed è meno fastidioso di Falck, perché, oltre al fatto che non ha i puntini, ha un gioco più semplice da affrontare. Andrea ha disputato un’ottima gara e sono molto contento per lui. Anche negli ultimi tornei internazionali si era sempre espresso su ottimi livelli e qui si è confermato. Martedì saremo opposti alla Repubblica Ceca, contro la quale nel primo girone di qualificazione abbiamo perso entrambe le volte abbastanza nettamente. Li ritroveremo dopo qualche mese e mi aspetto che li metteremo sotto pressione. Dovremo giocare al massimo».

Domani mattina alle 10 scenderà in campo il team femminile, guidato da Elena Timina, che nel Gruppo C sarà opposto alla Francia (che oggi ha battuto per 3-0 la Turchia) al tavolo 1 (in diretta al link https://www.ettu.tv/en-int/livestream/malmoe-table-1/1630798).

John Oyebode - Truls Moregard 0-3 (7-11, 8-11, 5-11)

Matteo Mutti - Mattias Falck 0-3 (6-11, 4-11, 6-11)

Andrea Puppo - Anton Kallberg 2-3 (11-7, 8-11, 11-9, 7-11, 5-11)

Nella foto da sinistra il preparatore fisico Massimo Oliveri, John Oyebode, Andrea Puppo, Matteo e Leonardo Mutti e il tecnico Lorenzo Nannoni