Dopo l'uscita di scena dei cadetti, i quarti di finale dei Campionati Europei Giovanili di Gliwice sono stati fatali anche agli juniores italiani, che sono stati superati per 3-0 dalla rivelazione Repubblica Ceca.

Gli atleti guidati da Ivan Malagoli (nella foto con la squadra durante un timeout), giocheranno dal 5° all'8° posto alle ore 20 al tavolo 8 contro il Belgio.

Una sconfitta amara, perché i primi due singolari avrebbero potuto sorridere agli azzurri e in quel caso probabilmente ora scriveremmo di un altro risultato.

Giacomo Allegranza è stato perfetto nei primi due set contro il n. 1 avversario Simon Belik, che nel terzo è salito sul 7-4 ed è andato fino in fondo. Nel quarto è scattato a molla (7-1), prolungando l'incontro alla "bella", nella quale c'è stato equilibrio fino al 3-3. Belik ha cambiato campo sul 5-3 e ha ampliato il margine fino a avere sei match-point (10-4), chiudendo al terzo.

Contrario lo schema della gara di Federico Vallino Costassa, che ha ceduto i primi due parziali tiratissimi a Ondrej Kveton. Nel secondo ha annullato il primo set-point (9-10) e al secondo (10-11) ha lasciato strada al rivale. Si è continuato a combattere e il torinese si è aggiudicato la terza e la quarta frazione, forzando il verdetto nuovamente alla quinta. Si è lottato punto a punto fino al 6-6, poi il ceco ha assunto il comando (8-6) e si è issato a due palle match (10-8), concretizzando la prima.

Nel terzo singolare Daniele Spagnolo non è riuscito a impegnare Stepan Brhel, annunciato in grande forma, che ha sospinto definitivamente i suoi colori in semifinale.

Giacomo Allegranza - Simon Belik 2-3 (11-8, 11-6, 5-11, 3-11, 6-11)

Federico Vallino Costassa - Ondrej Kveton 2-3 (9-11, 10-12, 11-9, 13-11, 8-11)

Daniele Spagnolo - Stepan Brhel 0-3 (3-11, 4-11, 5-11)