WTT Youth Contender Helsingborg 2023 Federico Vallino CostassaDopo la prodezza dei cadetti, anche gli juniores azzurri si sono qualificati ai quarti di finale dei Campionati Europei Giovanili di Gliwice, in Polonia, regalando all'Italia pongistica un risultato di assoluto spessore.

I ragazzi guidati da Ivan Malagoli erano partiti dal Gruppo D della Prima Divisione e, dopo essere stati costretti a passare attraverso il playoff 2, questa sera hanno ottenuto la certezza di rimanere fra le prime sedici squadre del continente.

Hanno battuto per 3-1 la Svezia, una delle rivelazioni della manifestazione, che nel Gruppo A era la n. 3 e aveva ribaltato le gerarchie, mettendosi alle spalle la Spagna e ottenendo l’accesso diretto agli ottavi con la favorita Romania. Domani alle ore 13,20 al tavolo 6 incontreranno la Repubblica Ceca, un’altra bella sorpresa, capace di aggiudicarsi il Gruppo B a punteggio pieno davanti alla Francia.

Nel primo singolare Giacomo Allegranza ha faticato a trovare le giuste contromisure contro il n. 1 avversario Isak Alfredsson e allora è toccato a Federico Vallino Costassa (nella foto) rimettere in piedi la situazione. Il torinese ha risposto presente e ha costretto alla resa William Bergenblock, soffiandogli ai vantaggi il primo set, dominando il secondo e riuscendo a conservare l’inerzia del match a suo favore anche nel terzo.

Ancora una volta l’ottimo Daniele Spagnolo ha dato il suo contributo determinate alla causa e nella partita fra i n. 3 ha messo in carniere i primi due parziali e nel terzo ha annullato una palla set a David Bjorkryd, ha mancato il suo primo match-point e ha sfruttato il secondo.

Vallino Costassa ha perso la prima frazione contro Alfredsson e ha prevalso nelle due successive. Nella quarta lo scandinavo ha ripreso a macinare gioco e si è andati alla “bella”, nella quale l’azzurro ha fatto pendere la bilancia dalla sua parte ai punti di spareggio.

Giacomo Allegranza - Isak Alfredsson 0-3 (5-11, 2-11, 7-11)

Federico Vallino Costassa - William Bergenblock 3-0 (15-13, 11-4, 11-8)

Daniele Spagnolo - David Bjorkryd 3-0 (11-7, 11-6, 13-11)

Federico Vallino Costassa - Isak Alfredsson 3-2 (6-11, 11-6, 11-4, 3-11, 12-10)

Le cadette di Rossella Scardigno sono andate molto vicine all’obiettivo e alla fine sono state superate per 3-1 dalla Moldova, in una sfida all’insegna dell’equilibrio, in cui tre partite su quattro sono terminate alla “bella”. Domani alle 13,20 al tavolo 16 affronteranno l’Austria dal 9° al 16° posto e basterà loro un successo, come anche alle Under 19, per avere la certezza di rimanere in Prima Divisione.

Sofia Minurri ha aperto il confronto con una splendida rimonta da 0-2 a 3-2, che ha lasciato con un pugno di mosche in mano Inna Lescinscaia. C’è stata battaglia anche fra Candela Sanchi ed Ecaterina Sireac e questa volta il quinto set ha sorriso all’atleta moldava, come nel doppio, in cui a Minurri e Sanchi non è bastato recuperare da 0-2 a 2-2. Minurri aveva l’obbligo di ottenere il punto contro Sireac, per poi passare il testimone a Sanchi, e soprattutto nelle prime due frazioni ci ha provato con convinzione. La terza è invece scivolata via.

Sofia Minurri - Inna Lescinscaia 3-2 (10-12, 6-11, 16-14, 11-4, 11-7)

Candela Sanchi - Ecaterina Sireac 2-3 (11-5, 11-13, 5-11, 11-9, 9-11)

Sofia Minurri/Candela Sanchi - Ecaterina Sireac/Inna Lescinscaia 2-3 (7-11, 9-11, 11-7, 11-6, 10-12)

Sofia Minurri - Ecaterina Sireac 0-3 (8-11, 10-12, 4-11)