Anche le Under 15 e gli Under 19 accedono al tabellone principale
- Pubblicato: 16 Luglio 2023
L'Italia cala il poker ai Campionati Europei Giovanili di Gliwice, in Polonia.
Dopo i cadetti e le juniores, anche le Under 15 e gli Under 19 hanno conquistato il pass per gli ottavi di finale. Tre squadre su quattro provenivano dalla Seconda Divisione e sono approdate al tabellone principale. Alle ore 19 le Under 15 affronteranno la Moldova al tavolo 15 e gli Under 19 la Svezia al tavolo 7.
Le ragazzine guidate da Rossella Scardigno hanno superato all'ultimo respiro per 3-2 la Slovacchia. Candela Sanchi (nella foto) ha ceduto i primi due parziali a Emma Molnarova e nel terzo è partita a razzo (5-1) e ha ridotto le distanze. Nel quarto ha subìto l'avvio bruciante (1-5) dell'avversaria e non è più riuscita a raggiungerla.
Anche Sofia Minurri è scattata indietro, perdendo la prima frazione a opera di Vanda Vanisova. Nella seconda è stata avanti per 6-2, dal 7-4 è stata ripresa (7-7), ha annullato un set-point (9-10) e alla sua prima opportunità (11-10) è andata a segno. Il terzo parziale della pugliese è stato sempre in testa e coronato da successo. Nel quarto Minurri è passata dal 6-6 all'8-6 e ha proseguito fino al traguardo.
In doppio Sanchi e Minurri sono state rimontate nel finale da Molnarova e Nela Ondrusova, che hanno incamerato il primo parziale. Dopo aver dominato il secondo e il terzo, nel quarto hanno recuperato a 3-9 a 9-9, ma gli ultimi due punti sono stati delle slovacche. La "bella" è stata un continuo capovolgimento di fronte e dal 7-8 Candela e Sofia si sono assicurate i quattro scambi conclusivi.
Minurri e Molnarova si sono spartite i primi quattro parziali e nel quinto la slovacca ha ribaltato il punteggio da 1-3 a 5-3, si è procurata quattro match-point (10-6) e al terzo ha reso necessario il quarto e ultimo singolare.
Sanchi ha mancato due set-point (10-8) e al terzo (11-10) è stata efficace. Molnarova ha reagito nella seconda frazione e nella terza l'italo-argentina non ha concretizzato altre tre palle set (10-7) e ha potuto gioire alla quarta. Nella quarta frazione i giochi sembravano quasi fatti e invece dall'8-4 Candela ha patito un filotto di 7-0. Ha resettato e alla "bella" ha girato sul 5-0 e non si è più voltata indietro.
Candela Sanchi - Emma Molnarova 1-3 (7-11, 4-11, 11-8, 6-11)
Sofia Minurri - Vanda Vanisova 3-1 (6-11, 12-10, 11-8, 11-7)
Candela Sanchi/Sofia Minurri - Emma Molnarova/Nela Ondrusova 3-2 (9-11, 11-5, 11-4, 9-11, 11-8)
Sofia Minurri - Emma Molnarova 2-3 (11-8, 6-11, 11-7, 6-11, 8-11)
Candela Sanchi - Vanda Vanisova 3-2 (12-10, 7-11, 12-10, 8-11, 11-1)
La squadra seguita in panchina da Ivan Malagoli ha sconfitto per 3-1 la Serbia. Federico Vallino Costassa è stato bravo a portare dalla sua parte i tre set molto equilibrati che lo hanno opposto a Dusan Vezmar.
Giacomo Allegranza ha seguito le orme del compagno nel primo parziale e nel secondo è calato, cedendo a Ninkovic. Nel terzo ha fallito un set-point (10-9), mentre il serbo sull'11-10 non ha perdonato e nel quarto è risalito e dal 6-7 non ha avuto esitazioni.
Daniele Spagnolo ha confermato le sue doti di combattente. Ha cancellato otto set-point, ma non gli è bastato per portare a casa il primo parziale. Nel secondo non ha approfittato di una palla utile (10-9) e allora Dusan Pavlovic ha prevalso nuovamente. Avendo davanti una montagna da scalare, il siciliano non si è perso d'animo e non ha più sbagliato nulla, confezionando una rimonta monumentale.
Le emozioni non erano finite, perché Vallino Costassa è scappato, assicurandosi il primo e il terzo set, ed è stato in entrambi i casi raggiunto da un'indomito Ninkovic. Alla "bella" il torinese si è issato sul 5-2 e dal 7-6 ha imposto il 4-0 decisivo.
Federico Vallino Costassa - Dusan Vezmar 11-8, 11-8, 13-11)
Giacomo Allegranza - Uros Ninkovic 1-3 (11-6, 5-11, 10-11, 7-11)
Daniele Spagnolo - Dusan Pavlovic 3-2 (12-14, 10-12, 11-8, 11-8, 11-8)
Federico Vallino Costassa - Uros Ninkovic 3-2 (11-5, 9,11, 11-8, 7-11, 11-6)