L'Italia domina la Spagna ed è in finale nella gara europea U13 a squadre miste
- Pubblicato: 16 Giugno 2023
L'Italia domani sera giocherà per il titolo della gara a squadre miste dell'edizione d'esordio dei Campionati Europei Under 13.
Questa sera a Zagabria ha battuto in semifinale per 3-0 la Spagna e alle ore 19 affronteràal tavolo 1 (in diretta streaming sulla Web Tv della European Table Tennis Union, al link https://www.ettu.tv/en-int/livestream/table-1-european-u13-championships--day-4/1620640) la Turchia, che ha prevalso per 3-0 sulla Germania. Potrà, dunque, essere la prima a scrivere il proprio nome nella storia della manifestazione.
I ragazzi guidati dai tecnici Emmanuele Delsante, Oana Copaci e Gianluca Abbaticchio saranno il settimo team giovanile azzurro a scendere in campo per la medaglia d'oro in una rassegna continentale, l'ottavo considerando l'assoluto femminile, campione nel 2003 a Courmayeur.
Nel doppio misto iniziale Danilo Faso e Matilde Buzzoni hanno ritrovato dopo pochi minuti Ladimir Mayorov e Renata Shypsha, che avevano eliminato nei trentaduesimi della competizione individuale, e hanno vinto ancora più nettamente per 3-0 (11-6, 12-10, 11-7). Sono stati fantastici nel primo parziale a scappare dal 4-4 all'8-4, nel secondo a risalire dal 7-9 al 10-9, chiudendo al secondo set-point, e nel terzo nuovamente ad andare in fuga dal 3-4 all'8-4.
Gioia Picu, già protagonista di prestazioni probanti ieri, è stata autrice di una partita meravigliosa e ha ribaltato il pronostico contro Guo Jiaqi, imponendosi in rimonta per 3-2 (6-11, 11-9, 8-11, 11-7, 11-3). Nella seconda frazione ha reagito, dopo aver ceduto la prima, stringendo i denti, nella quarta ha dominato e alla "bella" è stata letteralmente travolgente.
Francesco Trevisan ha chiuso i conti, con il 3-1 (11-2, 11-7, 9-11, 11-5) su Roc Gibert. Nel primo set è filato via come un treno e anche nel secondo ha disposto agevolmente dell'iberico, che nel terzo, con le spalle al muro, ha recuperato da 3-6 a 6-6 e da 6-8 a 8-8. Dall'8-9 ha piazzato un break di 3-0.
Il triestino non si è fatto condizionare e dopo il cambio di campo è tornato a fare il Trevisan (5-0). Sull'8-1 ha ceduto due scambi (8-3), si è procurato sei match-point (10-4) e al secondo è stata gioia incontenibile, con annesso abbraccione in panchina con i compagni e i coach.