Dopo aver battuto per 3-0 la Finlandia, l'Italia femminile, guidata da Elena Timina, a Osijek, in Croazia, ha costretto alla resa per 3-1 anche la Grecia e si è aggiudicata trionfalmente il Gruppo 2 della seconda fase di qualificazione agli Europei. Dal 10 al 17 settembre a Malmö sarà dunque protagonista della rassegna continentale.

Nikoleta Stefanova (nella foto), dopo una lotta punto a punto (7-7), ha perso il primo parziale contro Konstantina Paridi e nel secondo dal 4-4 in poi ha sempre dettato il ritmo degli scambi. Nel terzo è scatta dal 5-5 al 7-5, è stata raggiunta (8-8), ha annullato due set-point (9-10 e 10-11) e alla sua prima opportunità (12-11) è stata perfetta. Nella quarta frazione l'azzurra è stata travolgente (6-0), è stata recuperata dall'8-3 all'8-6 e dal 9-6 al 9-8, ma il finale è stato tutto suo.

Giorgia Piccolin è salita sul 5-2 e il primo parziale non le ha riservato insidie particolari. Nel secondo la difesa Aikaterini Toliou, che recentemente l'aveva sconfitta, ha avuto un avvio inarrestabile (5-0), ma ha subìto un break di 7-0. La bolzanina dall'8-6 è stata raggiunta e superata (8-9) e ha incamerato gli ultimi tre punti. È sembrata in grado di controllare anche la terza frazione, dal 7-5, però, è stata riagganciata e sopravanzata (7-8). Ha annullato due set-point (9-10 e 10-11) e al terzo (11-12) ha ceduto. Al ritorno al tavolo Toliou ha condotto le danze (3-1) è stata appaiata (5-5) ed è ripartita (8-5), conquistandosi il diritto di giocare la "bella", che non ha sostanzialmente avuto storia a suo favore.

Nicole Arlia è subito andata sotto (2-6) e il primo parziale è scivolato via, sorridendo a Malamatenia Papadimitriou. Nel secondo si sono invertiti i ruoli (6-2) e la mantovana, dopo essere stata raggiunta da 7-3 a 7-7, ha riaccelerato. La greca ha riassunto la gestione delle operazioni (6-2) e la terza frazione ha rispecchiato la prima. Dopo il cambio di campo, Arlia è risalita da 0-2 a 4-2 e ha insistito (8-3), non allentando più la pressione. Al quinto set dal 3-0 ha girato sul 4-5, ha tenuto botta (8-8) e ha imposto il suo sprint.      

Piccolin si è issata dal 2-3 al 6-3 e ha messo in carniere il primo parziale. Nel secondo è passata dal 3-6 al 7-6 e dal 7-9 al 9-9, ha cancellato un set-point (9-10), ne ha mancato uno (11-10) e al secondo (12-11) Paridi ha sbagliato il servizio. Nella terza frazione l'altoatesina ha calato il poker (4-0) e ha dilagato (9-1), consegnando la vittoria all'Italia.  

Nikoleta Stefanova - Konstantina Paridi 3-1 (7-11, 11-8, 13-11, 11-8)

Giorgia Piccolin - Aikaterini Toliou 2-3 (11-8, 11-9, 11-13, 6-11, 3-11)

Nicole Arlia - Malamatenia Papadimitriou 3-2 (8-11, 11-8, 7-11, 11-6, 11-8)

Giorgia Piccolin - Konstantina Paridi 3-0 (11-8, 13-11, 11-3)

Nella foto da sinistra il preparatore fisico Massimo Oliveri, Nicole Arlia, Nikoleta Stefanova, Gaia Monfardini, la coach Elena Timina e Giorgia Piccolin