I Campionati Europei Under 21 si sono da poco conclusi a Sarajevo, in Bosnia Erzegovina. Il Comitato Esecutivo della European Table Tennis Union ha appena assegnato l'edizione 2024 della manifestazione alla Federazione della Macedonia del Nord, che li organizzerà a Skopje.

La sede sarà l'Arena "Jane Sandanski", con l'hotel come parte del complesso sportivo. La capienza della sala più grande è di 6.500 persone, mentre la sala più piccola di 800 posti sarà utilizzata per gli allenamenti.

«Siamo rimasti impressionati - spiega l'acting president della ETTU, Pedro Moura, -  dalla candidatura della Macedonia del Nord. Abbiamo anche ricevuto un feedback molto positivo dopo la visita di ispezione del mese scorso, che ha confermato che l'hotel e la sede sono collegati, evitando ulteriori trasporti per i partecipanti e rispettando gli obiettivi di sostenibilità ETTU descritti sul nostro piano strategico. Mentre stiamo cercando di portare gli eventi pongistici europei in tutta Europa, siamo molto fiduciosi che i Campionati Europei Under 21 del 2024 saranno un altro grande evento di ETTU».

La Federazione della Macedonia del Nord lavora in modo indipendente dal 1991 e negli anni passati ha organizzato una serie di eventi internazionali e tornei regionali, come i Campionati Giovanili Balcanici nel 2019, il Circuito ITTF Junior nel 2019 e il WTT Youth Star Contender nel 2022.

Il Comitato Esecutivo, che si è riunito sotto la guida dell'acting president Moura, con la partecipazione della vicepresidente ad interim Heike Ahlert, della vicepresidente per le Finanze Sandra Deaton, delle vicepresidenti Sonja Grefberg e Ina Jozepsone, del vicepresidente Miguel Vicens, della responsabile della Commissione Atleti Chiara Colantoni, del segretario generale Pierre Kass e del vice segretario generale Galia Dvorak, ha anche preso altre decisioni.

Il Development Program Manager presenterà al Comitato Esecutivo un piano per sostenere finanziariamente le Associazioni disposte a partecipare alla nuova Europe Youth Series.

Sono state poi confermate l'introduzione della Final Four a partire dalla stagione 2023-2024 per le Champions League maschile e femminile e la reintroduzione dei quarti di finale con partite in casa e in trasferta per la Champions League maschile.

Il Comitato esecutivo ha anche approvato una proposta di modifica del sistema di gioco per la "Fase 1" degli Europei a squadre, visto il fitto programma del calendario internazionale, secondo la quale le migliori 18 squadre saranno qualificate direttamente alla Fase Finale della rassegna continentale. La fase finale sarà giocata da 24 squadre con l'attuale sistema di gioco. Tutti i team non qualificati direttamente si contenderanno i restanti 6 posti (o 5 nel caso in cui la squadra ospitante della fase finale non sia qualificata direttamente) nella “Fase 1”. Tutte le partite di questa fase si giocheranno in un unico evento e in un'unica location, con una prima parte a gironi e una successiva a eliminazione diretta. Una proposta di regolamento sarà preparata per il Congresso ETTU a Malmö.

Infine, in seguito all'annuncio del Comitato Esecutivo di ITTF in merito all'approvazione della recente dichiarazione del Comitato Olimpico Internazionale, il Comitato Esecutivo di ETTU ha esaminato lo status dei giocatori con passaporto russo o bielorusso nelle competizioni internazionali. Ha accettato a maggioranza dei voti di entrare a far parte di un gruppo di lavoro con l'ITTF e la Federazione Russa di Tennistavolo. «Questo gruppo di lavoro - afferma l'acting president Moura - ha l'obiettivo di valutare un possibile percorso per il ritorno dei giocatori russi e bielorussi alle competizioni ETTU, in base alle recenti raccomandazioni del CIO e della ITTF».