Il Quattro Mori fa sua (3-2) la finale d'andata di Europe Cup
- Pubblicato: 02 Aprile 2023
Il Quattro Mori Cagliari si è aggiudicato la finale d'andata di Europe Cup, affidata alla direzione del giudice arbitro spagnolo Agusti Masip e degli arbitri di sedia iberico Salvador Simon e italiana Rossana Spiggia.
Al PalaTennistavolo di via Crespellani, ha battuto per 3-2 l'SH-ITB Budaörsi Sport Club. Nell'incontro di ritorno di domenica 7 maggio alle ore 16 a Budaörs le ragazze guidate da Stefano Curcio, per sollevare il trofeo, dovranno vincere con qualsiasi punteggio. In caso di sconfitta per 3-2, si andrà al golden match. Il 3-1 o il 3-0 per le ungheresi consegnerà loro la coppa.
Andreea Dragoman (n. 103 del ranking mondiale) ed Helga Dari (n. 300) hanno lottato punto a punto e la magiara ha mancato il primo set-point (10-9) e sfruttato il secondo. L'atleta ospite ha proseguito la sua marcia (6-1), dal 9-4 è stata rimontata (9-7) e ha visto sfumare tre set-point (10-7). La romena non ha concretizzato la prima opportunità (11-10) e alla seconda (12-11) ha centrato l'obiettivo. Dopo il cambio di campo Dragoman ha preso l'iniziativa (8-2) e ha e non ha faticato a chiudere. Nel quarto parziale il suo scatto è stato ancora più bruciante (8-0). Dal 9-2 si è ritrovata l'avversaria in scia (9-8) e ha trovato la forza per conquistare gli ultimi due scambi.
Tania Plaian (n. 248) ha ribaltato la situazione da 1-3 a 5-3 e ha sempre condotto su Georgina Pota (n. 60), procurandosi due set-point (10-8) e concretizzando il secondo. Al ritorno al tavolo ha allungato sul 6-1 e sul 9-2 e ha raddoppiato il suo vantaggio. Nel terzo parziale è risalita da 0-3 a 4-4, da 4-6 a 6-6 e da 6-7 a 9-7. Ha avuto due match-point (10-8) e il primo le è bastato.
Offiong Edem (n. 135) nel primo parziale ha dovuto fronteggiare sette set-point (3-10) e ha cancellato i primi tre. Maria Fazekas non ha allentato la pressione (3-1) e dal 5-4 si è issata sull'8-4, andando all'obiettivo. La terza frazione è stata più lottata e l'ungherese dall'8-8 ha effettuato il break decisivo.
Dragoman ha recuperato da 0-4 e dal 4-5 si è portata sull'8-5 e sul 10-6. Ha fallito i quattro set-point e al quinto (11-10) ha colpito nel segno. Pota nel secondo parziale è stata quasi sempre avanti e sull'8-8 ha assestato gli ultimi colpi. Al ritorno al tavolo l'ungherese dal 5-2 è stata agganciata (5-5) e dal 6-6 è ripartita (10-6), capitalizzando il terzo set-point. Pota ha continuato a macinare punti (3-0) e, sulla reazione dell'avversaria (3-2) ha messo il turbo (7-2) e non si è più fermata.
Sul 2-2 si è deciso tutto nell'ultimo singolare, nel quale Plaian si è eretta a eroina di serata, superando in due set tirati e nel terzo dominato Dari e confezionando la sua preziosa doppietta.
Andreea Dragoman - Helga Dari 3-1 (10-12, 13-11, 11-4, 11-8)
Tania Plaian - Georgina Pota 3-0 (11-9, 11-5, 11-8)
Offiong Edem - Maria Fazekas 0-3 (6-11, 6-11, 8-11)
Andrea Dragoman - Georgina Pota 1-3 (12-10, 8-11, 8-11, 7-11)
Tania Plaian - Helga Dari 3-0 (11-8, 11-9, 11-2)