L'Italia maschile ha conquistato la sua prima vittoria nel Gruppo 5 di qualificazione ai Campionati Europei, la cui fase finale si svolgerà a settembre a Malmö, in Svezia.

A Bratislava nel loro ultimo incontro i ragazzi guidati da coach Lorenzo Nannoni hanno battuto per 3-0 la Slovacchia.

John Oyebode si è aggiudicato il primo parziale contro Adam Klajber, ottenendo gli ultimi due punti, e il secondo scattando dal 7-7 al 10-7 e sfruttando il secondo set-point. Nella terza frazione ha preso il largo (7-0), è stato rimontato (7-5) e si è di nuovo staccato (9-5), andando fino in fondo.

Jordy Piccolin ha dominato il primo set, che l'opponeva a Filip Delincak, e nel secondo, dopo un equilibrio durato fino al 7-7, ha chiuso a suo favore. Nel terzo è salito sul 6-2 e dal 6-4 si è issato a sei match-point (10-4), concretizzando il quinto.

Carlo Rossi è stato recuperato da 5-1 a 6-5 e da 8-5 a 8-9 da Samuel Arpas e ha conquistato gli ultimi tre scambi. Nel secondo parziale è stato quasi sempre indietro e non è riuscito a invertire la tendenza. Il terzo lo ha visto invece costantemente in vantaggio e sul 10-7 l'azzurro ha mancato i tre set-point. Allo slovacco è invece bastata l'opportunità presentatasi sull'11-10. Rossi è stato bravo a non perdere la bussola e dal 4-4 della terza frazione si è conquistato il diritto di andare alla "bella". Dal 3-3 il cagliaritano si è spinto sull'8-3 e sul 10-5. I primi quattro match-point sono sfumati e il quinto gli ha strizzato l'occhiolino.

«Abbiamo disputato una buona partita - commenta coach Nannoni - . Le gare di Oyebode e Piccolin sono state dominate. Il compito di Johhny sulla carta non era semplice e invece è stato più bravo di Klajber. Jordy era superiore a Delincak e infatti l'incontro è filato via piuttosto liscio. La terza sfida di Rossi contro Arpas era pericolosa. Lo slovacco l'anno scorso è stato vicecampione europeo cadetti e, pur essendo giovane, sa giocare. Mi immaginavo che per Carlo non sarebbe stata facile, in realtà avrebbe dovuto vincere 3-1. Ha perso invece il terzo set, buttandolo un po' via, poi, però, ha ripreso in mano la situazione. Sono soddisfatto, è il giusto premio per questi ragazzi, che avevano la necessità di vincere in un confronto alla pari, fra squadre giovani».

Adam Klajber - John Oyebode 0-3 (9-11, 8-11, 8-11)

Filip Delincak - Jordy Piccolin 0-3 (9-11, 8-11, 8-11)

Samuel Arpas - Carlo Rossi 2-3 (9-11, 11-7, 12-10, 6-11, 9-11)

Nella foto l'Italia a Bratislava, da sinistra il tecnico Lorenzo Nannoni, Jordy Piccolin, Carlo Rossi e John Oyebode