Dopo la medaglia di bronzo conquistata agli Europei Under 19, Andrea Puppo, guidato in panchina dal tecnico federale Ivan Malagoli, ha scalato un gradino sul podio, classificandosi secondo nel Top 10 Europeo Giovanile, che si è concluso a Tours, in Francia.

L'Italia festeggia dunque un altro argento nell'ultimo quadriennio, che si affianca a quelli di Matteo Mutti nel 2018 e di Jamila Laurenti nel 2019.

Puppo si è presentato all'ultimo incontro al secondo posto e per blindarlo gli sarebbe servita una vittoria, che puntualmente è arrivata per 4-2 (11-8, 5-11, 7-11, 11-7, 17-15, 11-7) contro il romeno Dragos Bujor.

Nel primo set i due contendenti si sono sfidati in una lotta punto a punto fino al 7-7 e gli ultimi quattro punti sono stati favorevoli al 19enne azzurro. Il secondo parziale ha visto, invece, la prevalenza fin dall'inizio del romeno e il terzo ha seguito più o meno lo stesso copione.

Puppo ha saputo reagire e nella quarta frazione si è mantenuto costantemente avanti di misura, piazzando dal 7-6 il break decisivo. Nella quinta ha rimontato da 1-4 a 7-6 e di lì in poi l'equilibrio si è protratto ai vantaggi, che gli hanno sorriso, al termine di un'intensa alternanza di emozioni.   

Alla ripresa del gioco, il genovese ha insistito nella sua azione (3-0) e ha intensificato il ritmo (7-1).  Sul rientro dell'avversario (7-4), ha operato l'ultimo sforzo e si è regalato un finale vincente, che gli ha permesso di concludere in modo entusiasmante la sua permanenza in categoria in ambito continentale.

Il successo nella manifestazione è andato al romeno Iulian Chirita con 17 punti, uno più di Andrea, che è stato l'unico a batterlo, e per di più per 4-0. Terzo il francese Hugo Deschamps, a pari merito a quota 16, ma con lo scontro diretto favorevole al ligure. Alle loro spalle si sono piazzati il romeno Andrei Istrate (15), l'altro romeno Dragos Bujor e l'ungherese David Szantosi (13), lo svizzero Mauro Scharrer (12) e i cechi Adam Stalzer e Simon Belik e il croato Borna Petek (11).