Doppietta d'oro di Arlia e il Castel Goffredo va avanti, il Muravera in Europe Trophy
- Pubblicato: 11 Settembre 2022
Tre squadre italiane continuano il loro percorso nel secondo turno di Europe Cup femminile. Al Tennistavolo Norbello e all'ASV TT Südtirol, che avevano raggiunto l'obiettivo nei giorni scorsi, si è aggiunta oggi la Brunetti Castel Goffredo, che a Vedrinamur, in Belgio, nel Gruppo D della prima fase, ha conquistato il successo decisivo, per 3-2 in rimonta sulle spagnole del Museo de la Almendra Francisco Morales.
A Linz, in Austria, nel Gruppo B il Muravera TT A, penalizzato dall'infortunio di Valentina Roncallo, ha perso per 3-2, dopo essere stata in vantaggio per 2-0, contro le francesi dell'Entente Saint Pierraise TT ed è retrocesso in Europe Trophy.
Rispetto alla due sfide precedenti, il coach della Brunetti Alfonso Laghezza ha girato la formazione, schierando Nicole Arlia come n. 2 e Gaia Monfardini come n. 3. Ha avuto ragione, perché la 16enne Arlia ha ottenuto una doppietta determinante.
Nel primo singolare proprio lei ha recuperato nel parziale di apertura da 1-3 a 3-3, da 3-5 a 5-5 e da 5-7 a 7-7, si è procurato un set-point (10-9) e l'ha subito sfruttato. Alla ripresa del gioco Tatiana Garnova è tornata a condurre (4-1) e nonostante i tentativi di rientro della sua giovane avversaria, ha sempre mantenuto la testa e si è aggiudicata la seconda frazione.
La castellana nella terza ha quasi sempre inseguito, ma è stata bravissima a non perdere troppo terreno e ad operare l'aggancio sul 7-7 e poi sul 9-9. È salita alla palla set e l'ha chiusa. Arlia è rimasta solida anche nel quarto parziale, passando dall'1-3 al 3-3 e al 6-4. È stata appaiata sul 7-7 e sul 9-9, è riuscita ad annullare il primo set-point (9-10) della russa, non il secondo.
Alla "bella", sulla distanza dei 6 punti, con "sudden death" sul 5-5, Nicole è stata perfetta, portandosi sul 3-1 e dal 3-2 andando fino in fondo.
Mariia Dolgikh ha dominato il primo set, mentre il secondo è stato combattuto. Marija Galonja è partita meglio (3-1), è stata superata (4-5) e ha riassunto il controllo (7-5), vincendo il parziale.
Nel terzo la russa è scattata con decisione (6-2), dal 9-6 è stata raggiunta (9-9) e ha ottenuto gli ultimi due punti. La serba ha nuovamente reagito e, dopo lo svantaggio iniziale (2-4), ha ribaltato la situazione (8-5) e ha concretizzato l'ultimo dei suoi quattro set-point.
Alla "bella" si è proceduto punto a punto (4-4), Dolgikh ha avuto due match-point (5-4), ma è stata la rivale a precederla sul traguardo.
Nel confronto fra le n. 3 Monfardini ha guidato tutto il primo parziale, ha fallito cinque set-point (10-6 e 11-10) e al suo primo (12-11) ha prevalso Caroline Kumahara.
La mantovana ha avuto un altro buon avvio (4-2), ma la brasiliana ha recuperato e dal 7-7 si è issata a tre palle set e ha capitalizzato la terza. Monfardini per la terza volta è scattata avanti (4-2), ha allungato (7-4) e ha messo in fila cinque set-point (10-5), approfittando del quarto.
Al ritorno al tavolo ai primi due punti dell'azzurra sono seguiti gli undici di fila di Kumahara e l'incontro è terminato.
Nel derby russo Dolgikh non ha sfruttato due set-point (10-8), ne ha cancellato uno (10-11) di Garnova e ha avuto la meglio alla terza chance. La portacolori spagnola ha risposto prendendosi nel finale il secondo parziale.
Dolgikh ha messo al sicuro con autorevolezza la terza frazione e con più fatica la quarta, lasciando la decisione nelle mani di Arlia nell'ultimo singolare.
La teenager si è assunta l'onere con la maturità che la contraddistingue, nonostante la giovanissima età, e ha portato a casa di forza il primo set. Nel secondo è scivolata sotto 7-0 e ha ceduto nettamente. Si è risollevata nel terzo, riuscendo a non pensare ai due set-point mancati (10-8) e andando a segno al terzo.
Nella quarta frazione è risalita da 3-6 a 7-7, ha visto sfumare un match-point, ha neutralizzato un complicatissimo set-point della serba e alla sua seconda opportunità ha regalato la qualificazione al Castel Goffredo. Fantastica!!!!!
Nicole Arlia - Tatiana Garnova 3-2 (11-9, 7-11, 11-9, 10-12, 6-2)
Mariia Dolgikh - Marija Galonja 2-3 (11-4, 7-11, 11-9, 9-11, 5-6)
Gaia Monfardini - Caroline Kumahara 1-3 (11-13, 9-11, 11-8, 2-11)
Mariia Dolgikh - Tatiana Garnova 3-1 (13-11, 8-11, 11-6, 11-7)
Nicole Arlia - Marija Galonja 3-1 (11-6, 4-11, 12-10, 13-11)
Il Muravera TT A si è aggiudicato i primi due singolari, con Shuohan Men, che ha lasciato solo il secondo set, ai vantaggi, a Lucie Gauthier, e Idalys Lovet Valdes, che è uscita favorevolmente da una dirissima battaglia che l'ha opposta a Jeanne Robbes, alla quale ha annullato quattro set-point nel secondo parziale e uno nel terzo.
Le transalpine hanno iniziato la loro rimonta con Arina Rousselle, senza giocare per la rinuncia di Roncallo, e l'hanno proseguito con un incredibile 3-0 di Gauthier su Lovet Valdes. La francese nella seconda frazione è risalita da 3-9, con otto scambi di fila a referto, e nella terza ha salvato due palle set alla cubana e si è imposta al primo match-point.
Nel singolare decisivo Shuohan è stata avanti per due volte di un set e nel quarto ha fallito una palla match, prima di crollare alla "bella".
Shuohan Men - Lucie Gauthier 3-1 (11-9, 10-12, 11-6, 11-6)
Idalys Lovet Valdes - Jeanne Robbes 3-0 (11-9, 14-12, 14-12)
Valentina Roncallo (Arina Rousselle 0-3 (0-11, 0-11, 0-11)
Idalys Lovet Valdes - Lucie Gauthier 0-3 (9-11, 9-11, 10-12)
Shuohan Men - Jeanne Robbes 2-3 (11-8, 4-11, 11-4, 11-13, 1-6)
Nella foto la Brunetti Castel Goffredo esultante, da sinistra il tecnico Alfonso Laghezza, Mariia Dolgikh, Nicole Arlia e Gaia Monfardini