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Campionati Europei Giovanili 2022 Nicole ArliaHa iniziato i Campionati Europei Giovanili di Belgrado con due squadre in Prima Divisione l'Italia e li ha terminati con una. Un vero peccato, perché ha avuto la possibilità di portare il computo a quota tre e le cadette e le juniores sono state entrambe superate in rimonta all'ultimo singolare nelle finali per il 17° posto, che valevano appunto l'ingresso fra le Top 16 del continente.

Le Under 15 guidate da Rossella Scardigno, a dispetto di una relativa esperienza internazionale, hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo e sono andate vicine all'obiettivo, cedendo per 3-2 alla Serbia.

Dopo la battuta d'arresto per 3-0 (9-11, 7-11, 8-11) di Giulia Varveri per mano di Jana Havela, Sofia Minurri ha portato la situazione in parità, con il 3-1 (11-4, 9-11, 11-8, 11-2) su Teodora Gojkov.

In doppio Varveri e Minurri hanno avuto la meglio per 3-1 (9-11, 11-9, 11-4, 11-4) su Minja Vladimirov e Havela, ma Minurri ha patito la risalita di Havela, che ha tagliato il traguardo al quinto set (11-8, 10-12, 11-9, 6-11, 7-11).

Anche il confronto decisivo è stato all'insegna della battaglia le prime due frazioni concesse da Varveri a Goijkov ai punti di spareggio (11-13, 12-14) hanno pesato come dei macigni. La romana ha riaperto le sorti nel terzo (11-9), nel quarto però la serba le è scappata via definitivamente (7-11).

Le Under 19 di Giuseppe Del Rosso erano partite dalla prima serie e fino all'ultimo hanno coltivato la speranza di conservarla. Sono scattate bene dai blocchi, con il 3-0 (11-4, 1-6, 11-5) di Nicole Arlia (nella foto) su Valeria Vieru e ha dovuto incassare la sconfitta per 3-0 (11-13, 8-11, 9-11) di Celeste Leogrande a opera di Alexandra Chiriacova.

Miriam Carnovale ha siglato il punto del nuovo vantaggio, prevalendo per 3-2 (5-11, 11-5, 11-5, 11-13, 11-6) su Camelia Merenco, e il testimone è passato ad Arlia. La n. 1 azzurra ha rimesso in piedi un match che era diventato complicato (3-11. 7-11, 11-7, 11-9 ) e alla "bella" ha rimontato Chiriacova da 5-8 a 8-8, arrendendosi all'ultimo break di 3-0 dell'avversaria.

Leogrande ha subìto nel primo parziale il gioco di Vieru (6-11) e nel secondo, che stava prendendo la stessa piega, le ha annullato cinque set-point. Il sesto ha però sorriso alla moldava (11-13), che dopo il cambio di campo è volata verso il successo (4-11), condannando le italiane alla Seconda Divisione.

Sono intanto cominciate le quattro finali per il titolo, che oppongono fra gli juniores la Polonia e la Romania al tavolo 1 (in diretta streaming al link https://www.ettu.tv/en-int/playerpage/1434656), fra le juniores le stesse nazioni al tavolo 2 (al link https://www.ettu.tv/en-int/playerpage/1434661), fra i cadetti la Francia e la Svezia al tavolo 3 (al link https://www.ettu.tv/en-int/playerpage/1434665) e fra le cadette ancora la Polonia e la Romania al tavolo 4 (al link https://www.ettu.tv/en-int/playerpage/1434653).