La doppietta di un favoloso Mihai Bobocica ha sospinto l’Apuania Carrara alla conquista della Europe Cup. Dopo aver ceduto al Palasport di Avenza la finale di andata per 3-2, i toscani, guidati dal tecnico Claudio Volpi e dal dirigente Alessandro Merciadri, si sono imposti per 3-1 in casa degli austriaci del SolexConsult TTC Wiener Neustadt, mettendo il punto escalamativo sulla loro prima partecipazione a una competizione internazionale.

Una squadra italiana si aggiudica la manifestazione a 38 anni di distanza dalla vittoria del Tennistavolo Sant’Elpidio a Mare sui tedeschi dell’ATSV Saarbrücken, nell’allora ETTU Cup.

La prima sfida della serata è stata il derby croato e Andrej Gacina dal 5-5 con un break di 6-0 ha conquistato il primo set. Nel secondo Frane Kojic è stato rimontato da 3-1 a 3-3 e dal 6-6, con un filotto di 5-0, ha riequilibrato la situazione.

Nel terzo parziale l’atleta di casa ha recuperato da 0-3 a 7-3, dal 9-6 si è ritrovato il connazionale in scia (9-8) e ha ottenuto gli ultimi due punti. Dopo il cambio di campo Gacina ha riassunto il comando (3-1), poi ha dovuto rincorrere (4-7) e ha operato il sorpasso (9-8).

Si è procurato tre set-point (10-9, 11-10 e 12-11) e li ha mancati. Ha annullato un match-point (13-12) e alla sua quarta chance (14-13) è andato a segno. Alla “bella” Kojic è salito sul 3-0 e dal 3-2 non si è più fermato.

Mihai Bobocica ha incrociato Felix Wetzel e, dopo un avvio in salita (0-3), ha preso il controllo e ha conquistato tre set-point (10-7). Non li ha sfruttati e al quarto (11-10) ha tagliato il traguardo. Al ritorno al tavolo il tedesco ha allungato (4-0) e ha conservato sempre un buon margine fino al termine.

Nella terza frazione ha insistito (3-1) e Bobocica ha reagito, sopravanzandolo (8-5). È stato riagganciato (8-8), non ha concretizzato tre palle set (10-8 e 11-10) e alla quarta (12-11) è stato efficace. L’azzurro ha proseguito (4-1), dilagando (9-2) e chiudendo agevolmente.

Lubomir Pistej è entrato in campo deciso a riscattare le due sconfitte dell’andata e nel primo parziale ha quasi sempre condotto, approfittando del secondo set-point. Tomas Konecny non è stato da meno e ha messo in carniere la seconda frazione al quarto e ultimo dei set-point a sua disposizione.

La terza è stata all’insegna dell’alfiere dell’Apuania Carrara, che non ha lasciato scampo al rivale. Pistej ha proseguito la sua marcia (4-0) e, sul rientro del ceco (4-3), è ripartito travolgente (9-4), centrando l’obiettivo.

Sul 2-1 per i toscani, Kojic ha guidato quasi sempre il primo parziale e lo ha portato a casa senza patemi. Bobocica nel secondo ha tenuto duro, ha salvato un set-point (9-10) e ha colpito alla sua prima opportunità (11-10).

Il pongista ospite nella terza frazione è stato rimontato da 7-4 a 7-9, ha rialzato la testa, non capitalizzando però tre set-point e cedendo al primo del croato. Bobocica è tornato in sella (7-3) e ha protratto la partita alla “bella”, nella quale ha recuperato da 1-3 a 4-3. Kojic ha chiesto il medical timeout e ha poi ribaltato il punteggio.

L’azzurro gli ha annullato il match-point e sul 5-5 al “sudden death” ha calato l’ultimo punto, quello della Coppa. Fantastica impresa per l’Apuania Carrara, che allunga la sua striscia di trionfi, confermando la sua forza anche sul fronte continentale.

Frane Kojic - Andrej Gacina 3-2 (5-11, 11-6, 8-11, 15-13, 2-6)

Felix Wetzel - Mihai Bobocica 1-3 (12-10, 6-11, 13-11, 11-3)

Tomas Konecny - Lubomir Pistej 1-3 (11-9, 9-11, 11-4, 11-5)

Frane Kojic - Mihai Bobocica 2-3 (11-6, 10-12, 14-12, 8-11, 5-6)