Pistej a secco e l'Apuania Carrara cede la finale di andata di Europe Cup
- Pubblicato: 02 Aprile 2022
È cominciata in salita la finale di Europe Cup per l’Apuania Carrara, che è stata sconfitta per 3-2 dagli austriaci del SolexConsult TCC Wiener Neustadt nella gara di andata disputata al Palasport di Avenza, alla presenza del presidente federale Renato Di Napoli.
Sotto la direzione di gara del giudice arbitro sloveno Matija Krnc e degli arbitri di sedia sloveno Ivo Zerovnik e italiano Umberto Mellini, gli ospiti hanno approfittato al meglio della serata storta di Lubomir Pistej, che è rimasto a secco.
Nel ritorno, in programma sabato 9 aprile alle ore 17 in Austria, i toscani dovranno vincere. Se ci riusciranno per 3-0 o 3-1, la coppa sarà loro. In caso di 3-2, si andrà al golden match.
Nel primo singolare Andrej Gacina, reduce dalla vittoria nel WTT Star Contender Doha, ha dominato il primo set contro Felix Wetzel, schierato a sorpresa da n. 2, e nel secondo, dopo essere stato impegnato dal tedesco (6-5), ha piazzato il break decisivo. Nel terzo c’è stato equilibrio fino al 6-6, poi Gacina ha preso agevolmente il sopravvento.
Ci si aspettava una bella sfida fra Lubomir Pistej e Frane Kojic e invece il croato ha innestato fin dall’inizio una marcia travolgente e lo slovacco non è mai riuscito a entrare in partita, subendo una dura lezione.
Anche Mihai Bobocica ha ceduto nettamente il primo parziale a Tomas Konecny, mentre nel secondo ha lottato e nel finale ha messo la testa avanti, procurandosi due set-point (10-8) e sfruttando il secondo.
Nella terza frazione l’azzurro ha rimontato da 2-5 a 5-5, si è portato sull’8-6 e ha subìto un break di 4-0 (8-10), perdendo alla prima palla set.
Dopo il cambio di campo l’azzurro non ha lasciato scampo all’avversario, rinviando il verdetto alla “bella”, sulla distanza dei sei punti, con “sudden death” sul 5-5. Bobocica è salito sul 4-2, è stato raggiunto e superato (4-5) e ha annullato il primo match-point (5-5), non il secondo.
Nel derby croato Gacina è scattato deciso (4-0), è stato recuperato dal 5-1 al 5-5 d è ripartito (7-5). Ha avuto quattro set-point (10-6) e ha concretizzato il secondo.
Al ritorno al tavolo, Kojic dal 3-3 si è issato a sei chance per chiudere (10-4) e alla quarta ha tagliato il traguardo. Nel terzo parziale l’atleta dell’Apuania Carrara ha avuto un buon avvio (3-0), è stato riavvicinato (5-4) ed è scappato nuovamente (8-4), volando dall’8-6 alla conquista del set.
Gacina ha insistito (4-2), è stato sopravanzato (4-5) e si è lottato punto a punto. Il pongista di casa ha salvato un set-point (9-10) e al suo primo match-point (11-10) è stato efficace.
A differenza del suo volitivo compagno di squadra, Pistej ha continuato a essere in difficoltà e Wetzel ha messo in carniere il primo parziale senza fatica. Lo slovacco ha reagito (5-0) e ha pareggiato le sorti dell’incontro.
Nel terzo set Pistej ha condotto (5-3), ma dal 6-4 ha subìto sette punti consecutivi. Wetzel non ha mollato la presa (6-3) e ha ottenuto un successo veramente contro pronostico, di fronte peraltro a un rivale irriconoscibile.
Andrej Gacina - Felix Wetzel 3-0 (11-3, 11-6, 11-8)
Lubomir Pistej - Frane Kojic 0-3 (4-11, 2-11, 5-11)
Mihai Bobocica - Tomas Konecny 2-3 (4-11, 11-9, 8-11, 11-2, 5-6)
Andrej Gacina - Frane Kojic 3-1 (11-7, 7-11, 11-6, 12-10)
Lubomir Pistej - Felix Wetzel 1-3 (6-11, 11-5, 6-11, 5-11)