La seconda gara del Gruppo D della seconda fase di Europe Cup ha voltato le spalle alla Top Spin Messina Fontalba, che conduceva per 2-0 e ha perso per 3-2 contro i padroni di casa dell'SPG Felbermayr Wels.

Decisivo per due volte il quinto set, che in versione accorciata e con il "golden point" sembra fatto apposta per emettere verdetti sportivamente crudeli.

João Monteiro ha ceduto nettamente il primo parziale e nel secondo è partito avanti ed è stato rimontato da Nandor Ecseki. Ha mancato quattro palle di chiusura, ne ha annullate due all'avversario e ha prevalso alla sua quinta opportunità.

Nel terzo set ha subito spinto sull'ecceleratore e ha conservato il margine fino al termine. Nel quarto ha invece recuperato e si è procurato tre match-point, sfruttando il secondo.

Matteo Mutti ha condotto costantemente e si è aggiudicato un ottimo primo set. Nel secondo ha dilagato e, sul rientro dell'austriaco, si è guadagnato quattro palle set e alla terza ha centrato l'obiettivo.

La terza frazione lo ha visto ancora avanti e Levenko è risalito. L'azzurro ha fallito sei match-point e al primo set-point il suo rivale ha avuto la meglio. Mutti è stato solido come una roccia e nel quarto parziale ha avuto altre cinque palle match e alla terza ha tagliato il traguardo. Prestazione veramente fantastica.

Marco Rech Daldosso ha perso il primo set ai vantaggi e nel secondo ha avuto la meglio allo sprint. Nel terzo Martinko è scattato ed è diventato irraggiungibile. Al ritorno al tavolo il ceco in forza ai locali ha proseguito la sua marcia e questa volta il portacolori siciliano ha trovato la forza di reagire. Non è bastato per evitare la sconfitta.

Levenko è partito lancia in resta contro Monteiro e il suo primo set è stato esaltante. Il portoghese ha replicato per le rime e ha rimesso la sfida in equilibrio. Nel terzo è stato prima avanti e poi indietro e non è più riuscito a ribaltare la situazione. Da applausi la sua condotta di gara nel quarto parziale, che lo ha issato alla "bella". Si è lottato punto a punto e sul 5-5 il "sudden death" ha sorriso a Levenko.

La Top Spin si è affidata a Mutti, che nel primo set ha recuperato e con un break di 7-0 ha mandato in tilt Ecseki. Il secondo pareva andare nella stessa direzione e invece l'ungherese è stato bravo a portarlo dalla sua parte, per poi dominare il terzo. Matteo nel quarto parziale è stato in vantaggio e ha patito il riaggancio e il sorpasso. Il suo colpo di coda è stato chirurgico. È stata ancora "bella", purtroppo ancora amara.

Domani alle 17 i messinesi si giocheranno la qualificazione ai quarti di finale contro gli spagnoli del Real Club Cajasur Priego T.M. (in diretta streaming al link https://www.ettu.tv/en-int/playerpage/1106606).

 João Monteiro - Nandor Ecseki 3-1 (5-11, 15-13, 11-5, 11-8)

Matteo Mutti - Andreas Levenko 3-1 (11-7, 11-8, 15-17, 11-7)

Marco Rech Daldosso - Jiri Martinko 1-3 (10-12, 11-9, 3-11, 9-11)

João Monteiro - Andreas Levenko 2-3 (4-11, 11-5, 9-11, 11-8, 5-6)

Matteo Mutti - Nandor Ecseki 2-3 (11-8, 9-11, 4-11, 11-8, 1-6)

Nella foto la Top Spin Messina Fontalba, da sinistra il tecnico Marcello Puglisi, Marco Rech Daldosso, Matteo Mutti, João Monteiro, il tecnico Wang Hong Liang e il fisioterapista Enrico Rech Daldosso