Kaufmann e Sgouropoulos sono i campioni europei Under 21
- Pubblicato: 15 Novembre 2021
I Campionati Europei Under 21 di Spa, in Belgio, hanno visto salire sul primo gradino del podio nei singolari la tedeschina Annett Kaufmann e il greco Ioannis Sgouropoulos.
Il successo di Kaufmann è stato una sorpresa clamorosa. La teutonica agli ultimi Europei Giovanili di Varaždin era stata la migliore fra le cadette e ieri ha lasciato il segno all'età di 15 anni e cinque mesi. Ha anche battuto il record di precocità del fenomeno francese Prithika Pavade, che nella scorsa edizione, sempre a Varaždin, aveva messo in fila tutte le avversarie quando aveva due mesi in più.
Annett non avrebbe neppure dovuto partecipare ed è andata a Spa con una wild card. In semifinale ha sconfitto per 4-1 (11-6, 11-13, 11-9, 11-6, 16-14) la 19enne sua connazionale Franziska Schreiner e in finale ha costretto alla resa per 4-2 (13-11, 6-11, 11-9, 11-8, 7-11, 11-8) la 20enne testa di serie numero 1 russa Mariia Tailakova, che era già stata campionessa nel 2018 e per accedere alla sfida conclusiva aveva estromesso per 4-1 (6-11, 11-5, 11-9, 11-5, 18-16) la 21enne romena Andreea Dragoman.
Nel settore maschile il risultato non è stato del tutto inatteso, ma neppure così facilmente prevedibile. Sgouropoulos, che è al suo ultimo anno in categoria, ha confermato di essere un assoluto numero 1 nelle rassegne giovanili. Era infatti già stato campione continentale Under 21 nel 2019 e precedentemente si era messo al collo l'oro fra gli juniores nel 2017 e nel 2018.
A Spa l'ellenico ha corso grandi rischi di essere eliminato, a partire dagli ottavi, nei quali l'azzurro Carlo Rossi era in vantaggio per 8-3 nel parziale decisivo. In semifinale il russo Lev Katsman era addirittura avanti per 3-0 (11-7, 11-9, 11-9) e il greco ha operato un'incredibile rimonta, aggiudicandosi quattro set consecutivi (11-8, 12-10, 11-8, 11-7).
In finale ha riaffrontato il russo Maksim Grebnev, che aveva già battuto per 4-1 nel girone, e questa volta si è imposto per 4-3 (11-6, 7-11, 12-10, 13-15, 11-9, 10-12, 11-7). Ha ottenuto il bronzo assieme a Katsman il francese Irvin Betrand, che nel penultimo turno aveva ceduto per 4-1 (2-11, 8-11, 6-11, 12-10, 8-11) a Grebnev.
Sono stati buoni profeti in patria i belgi Adrien Rassenfosse e Olav Kosolosky, che si sono aggiudicati il doppio, superando in semifinale per 3-1 (4-11, 11-7, 11-3, 11-6) l'austriaco Maciej Kolodziejczyk e il moldavo Vladislav Ursu e in finale per 3-2 (11-8, 11-13, 11-6, 10-12, 12-10) l'ungherese Csaba Andras e il croato Ivor Ban, giustizieri per 3-2 (11-6, 11-13, 12-14, 11-5, 11-9) dei russi Lev Katsman e Maksim Grebnev, campioni europei assoluti.
L'oro femminile è andato alle turche Ozge Yilmaz e Ece Harac, che nei quarti avevano prevalso di un soffio sull'azzurra Jamila Laurenti e sull'ucraina Anastasiya Dymytrenko. Hanno poi proseguito la loro marcia per 3-1 (11-8, 6-11, 11-6, 11-7) ai danni delle russe Mariia Tailakova e Elizabet Abraamianm n. 1 del seeding, e per 3-2 sulle serbe Sabina Surjan e Tijana Jokic, che avevano dominato i primi due set (11-3, 11-3) ed erano avanti nel terzo per 7-5. Yilmaz e Harac hanno recuperato e hanno fatto filotto (16-14, 11-9, 11-5). Bronzo anche per le slovacche Tatiana Kukulkova ed Ema Labosova.
Il doppio misto è stato appannaggio dei romeni Rares Sipos e Andreea Dragoman, come Sgouropoulos all'ultima possibilità in categoria. In semifinale hanno dato un dispiacere per 3-2 (11-9, 7-11, 11-9, 9-11, 11-8) ai russi Vladimir Sidorenko e Mariia Tailakova, teste di serie n. 1, e in finale hanno disposto per 3-1 (12-10, 3-11, 11-8, 11-5) dei francesi Bastien Rembert e Isa Cok, che nel derby transalpino avevano piegato per 3-1 (11-7, 9-11, 11-6, 12-10) Irvin Betrand e Leili Mostafavi.