Al WTT Youth Contender Lignano sono terminate le fasi a gironi dei singolari Under 17 e Under 13 maschili ed è tutto pronto per il via dei tabelloni.

Nell’Under 17 si sono qualificati cinque azzurri e l’unico capace di classificarsi al primo posto è stato Federico Vallino Costassa (nella foto), che nel Gruppo 16 ha battuto per 3-0 (14-12, 11-5, 11-5) l’israeliano Uri Almor e per 3-0 (11-5, 11-5, 11-3) l’austriaco Dominik Wernsdorfer.

Si sono piazzati secondi nel Gruppo 1 Costantino Cappuccio, con lo 0-3 (8-11, 4-11, 3-11) dall’austriaco Liu Zhenlong e il successo per ritiro del ceco Jaroslav Grabovski, nel Gruppo 5 Leonardo Bassi, con l’1-3 (11-7, 6-11, 8-11, 5-11) dal nigeriano Taiwo Mati e il 3-0 (11-6, 12-10, 11-4) sull’austriaco Jan Noa Nemeth, nel Gruppo 7 Antonio Giordano, con  l’1-3 (4-11, 11-9, 4-11, 8-11) dall’australiano Nicholas Lum e il 3-0 (11-9, 11-4, 11-7) sul croato Borna Zohl, nel Gruppo 10 Giacomo Allegranza, con l’1-3 (6-11, 11-9, 6-11, 5-11) dall’australiano Finn Luu e il 3-1 (9-11, 11-9, 11-6, 11-3) sull’austriaco Stephan Wyss. Nel Gruppo 13 è stato eliminato Alessandro Amato, superato per 3-1 (3-11, 5-11, 11-6, 3-11) dall’inglese Connor Green e per 3-1 (6-11, 11-1, 11-13, 10-12) dall’austriaco Julian Fellinger.

Affronteranno nei trentaduesimi alle ore 17,15 Bassi l’inglese Jakub Piwowar al tavolo 4 e Allegranza il danese Noah Hvid al tavolo 3, alle 17,45 Cappuccio lo svedese William Bergenblock al tavolo 1 e nei sedicesimi alle 18,15 Vallino Costassa lo spagnolo Hugo Urquizar al tavolo 6 e alle 18,45 Giordano l’inglese Tobias Ellis al tavolo 5.

Nell’Under 13 gli azzurri all’assalto del tabellone saranno cinque e tre sono passati primeggiando nel proprio girone. Hanno vinto nel Gruppo 3 Nicholas Famà, approfittando della rinuncia del tunisino Wassim Essid e con il 3-0 (11-6, 11-5, 11-7) sullo spagnolo Roger Quesada, nel Gruppo 4 Davide Lorenzo Simon, con il 3-1 (11-9, 11-9, 3-11, 11-4) sullo spagnolo Luca Khidasheli, il 3-2 (10-12, 10-12, 11-7, 13-11, 11-3) sull’austriaco Franciszek Jerzy Kolodziejczyk e il 3-0 (11-6, 11-3, 11-5) sul veronese Robert Graur, che difende i colori della Moldavia, e nel Gruppo 5 Francesco Trevisan, con il 3-0 (11-3, 11-2, 11-8) sullo spagnolo Rafael Reus, il 3-0 (11-3, 11-7, 11-1) sull’austriaco Bela Csomor e per la rinuncia del tunisino Youssef Aidli.

Secondi Danilo Dmitri Faso nel Gruppo 2, con lo 0-3 (12-14, 2-11, 6-11) dall’austriaco Beniamin Girlinger e il 3-0 (11-4, 11-7, 11-6) sullo svedese Adam Wallin, ed Erik Paulina nel Gruppo 7, con il 3-1 (13-11, 10-12, 11-5, 13-11) sullo spagnolo Rafael Pedregosa, l’1-3 (10-12, 6-11, 11-7, 6-11) dallo svedese Sigge Hedblad e la vittoria per la rinuncia del tunisino Amir Essid.

Niente da fare per Oliver Mankowski, che nel Gruppo 1 ha ceduto per 3-0 (7-11, 11-13, 9-11) all’austriaco Petr Hodina e per 3-0 (2-11, 6-11, 4-11) allo svedese Bharath Madhu Chandra.

Saranno in campo nei sedicesimi Faso alle 19,30 al tavolo 6 contro l’austriaco Franciszek Jerzy Kolodziejczyk e negli ottavi alle 20,30 al tavolo 4 Paulina contro Famà, al tavolo 5 Simon contro lo spagnolo Cristian Sanchez e al tavolo 7 Trevisan contro il croato Gabriel Marjanovic.