Ha fatto doppietta nei singolari l’Egitto agli African Championships, che si sono conclusi a Yaoundé, in Camerun.

In campo maschile Omar Assar ha fatto tripletta, dopo le vittorie conquistate nel 2015 e nel 2016. In semifinale ha battuto per 4-0 (11-4, 11-4, 11-5, 11-6) il senegalese Ibrahima Diaw e in finale ha prevalso per 4-1 (13-11, 9-11, 11-6, 11-4, 11-4) il campione uscente nigeriano Quadri Aruna, che nel turno precedente aveva superato per 4-3 (10-12, 6-11, 11-5, 11-7, 8-11, 11-8, 11-4) l’egiziano Ahmed Saleh.

Il risultato di Assar, capace di arrivare nei quarti alle Olimpiadi di Tokyo, non è certamente stato una sorpresa, molto più inatteso è stato l’esito della gara femminile, nella quale Mariam Alhodaby (nella foto di Guy Alain Suffo) si è imposta per la prima volta.

La favorita era infatti l’altra egiziana e detentrice del titolo Dina Meshref, che in semifinale è stata clamorosamente eliminata per 4-2 (10-12, 11-8, 11-7, 8-11, 10-12, 9-11) dalla 13enne connazionale Hana Goda.

Nell’atto conclusivo la teenager ha continuato inizialmente la sua corsa, portandosi sul 3-1 (12-14, 11-5, 11-7, 13-11). Alhodaby ha però rimontato e, aggiudicandosi tre set consecutivi (11-6, 13-11, 11-6), ha tagliato trionfalmente il traguardo. In semifinale la neocampionessa aveva avuto la meglio per 4-2 (11-4, 10-12, 11-8, 11-6, 18-20, 11-5) sull’altra egiziana Yousra Helmy.

Assar ha fatto suo anche il misto con Meshref, per 4-0 (11-6, 11-7, 11-7, 11-8) sui compatrioti Khalid Assar e Yousra Helmy. Ha parlato egiziano anche il doppio femminile, con il 4-3 (11-8, 4-11, 6-11, 6-11, 11-5, 11-9, 11-9) di Farah Abdel-Aziz, e Yousra Helmy sui nigeriani Cecilia Akpan e Offiong Edem.

La Nigeria è riuscita ad andare a segno soltanto nel doppio machile, grazie al 4-2 (6-11, 11-9, 13-11, 9-11, 11-3, 11-6) di Bode Abiodun e Quadri Aruna su Khalid Assar e Ahmed Saleh.