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Italia maschile vince a Belgrado le qualificazioni agli Europei a squadre 2021Terzo 3-0 consecutivo per l'Italia nel girone di qualificazione alla fase finale dei Campionati Europei a squadre.

A Belgrado, in Serbia, la squadra guidata da Lorenzo Nannoni, dopo le Isole Faroe e l'Estonia, ha battuto anche la Svizzera e ha centrato l'obiettivo.

Giocherà, dunque, a Cluj-Napoca, in Romania, dal 28 settembre al 3 ottobre. Alla manifestazione, che assegnerà i titoli continentali, saranno presenti entrambe le Nazionali azzurre, essendo la femminile già ammessa.  

Nel primo singolare Mihai Bobocica ha prevalso per 3-1 su Dorian Girod. È partito bene (5-1) e ha proseguito la sua azione in progressione, mettendo in carniere il primo set. Nel secondo è scattato in svantaggio (1-5) e poi ha piazzato un decisivo break di 10-0.

Le terza frazione ha visto una sostanziale lotta punto a punto. Bobocica non ha sfruttato due match-point (10-9 e 11-10) e alla prima palla set (12-11) Girod ha chiuso. L'azzurro è tornato al tavolo deciso a stringere i tempi e l'iniziale 7-0 lo ha proiettato verso una rapida conclusione.

Per secondo è sceso in campo Niagol Stoyanov, che ha avuto la meglio per 3-1 su Cedric Tschanz. Nel primo set è stato ripreso dal 5-3 al 5-5 e il successivo 6-0 non ha ammesso repliche.

Nel secondo l'azzurro è risalito da 2-5 a 4-5 e da 4-7 a 8-7. È stato però nuovamente sopravanzato e ha dovuto affrontare due set-point (8-10), cedendo al secondo.

Al rientro, Stoyanov è salito sul 4-2 ed è stato riagganciato sul 6-6. È ripartito e non si è più fatto raggiungere. Nel quarto parziale il 5-0 non è bastato per vivere di rendita. Dal 7-2 Tschanz ha recuperato (7-6) e Nannoni ha chiamato timeout. L'effetto è stato positivo e un filotto di 5-0 ha portato all'epilogo.  

Come già nei due confronti precedenti, a completare l'opera è stato Marco Rech Daldosso, che si è imposto per 3-2 su Pedro Osiro. Il primo parziale è cominciato in discesa (5-1), poi si è complicato (6-8). Il bresciano ha salvato quattro set-point (8-10, 10-11 e 11-12) e il quinto (12-13) gli è stato fatale.

Uguale l'andamento della prima parte della seconda frazione, con il 5-1 diventato 6-6. Diverso il prosieguo, perché Rech Daldosso ha riassunto il comando (9-6) ed è stato riappaiato (9-9), si è procurato due palle set (10-9 e 11-10) e le ha mancate. Alla terza (12-11) è stato efficace.

Il lombardo ha insistito (7-2) e questa volta è andato dritto al traguardo. Nel quarto parziale Osiro ha ribaltato la situazione da 0-2 a 6-2, si è guadagnato tre set-point (10-7) e al terzo ha rimandato il verdetto alla "bella".

Sul 2-3 Nannoni è ricorso al minuto di sospensione e il suo atleta ha cambiato campo sul 5-4, per poi incrementare il margine (7-5) e indurre la panchina svizzera al timeout. Rech Daldosso ha ottenuto il +4 (9-5), è stato riavvicinato (9-8) e si è issato a due match-point (10-8), entrambi non concretizzati, come anche il terzo (11-10). Il quarto (12-11) ha dato la vittoria all'Italia.

Mihai Bobocica - Dorian Girod 3-1 (11-4, 11-5, 11-13, 11-2)

Niagol Stoyanov - Cedric Tschanz 3-1 (11-5, 9-11, 11-8, 11-6)

Marco Rech Daldosso - Pedro Osiro 3-2 (12-14, 13-11, 11-3, 9-11, 13-11)

L'Italia maschile qualificata agli Europei, da sinistra il preparatore fisico Massimo Oliveri, Mihai Bobocia, Marco Rech Daldosso, Leonardo Mutti, Niagol Stoyanov e il tecnico Lorenzo Nannoni