La penultima giornata pongistica delle Olimpiadi di Tokyo 2020 ha confermato la Cina (nella foto di Rémy Gros) padrona e imbattuta nella gara a squadre femminile.

In finale le capofila del seeding si sono imposte per 3-0 sul Giappone (n. 2), non dando mai l’impressione che il loro successo corresse il minimo rischio.

Nel doppio iniziale Chen Meng e Wang Manyu hanno superato per 3-1 (9-11, 11-6, 11-8, 11-7) Kasumi Ishikawa e Miu Hirano. Sun Yingsha ha poi ribadito la superiorità già manifestata in occasione della semifinale del singolare e ha prevalso per 3-1 (11-8, 11-5, 3-11, 11-3) su Mima Ito.

L’ultimo passo per completare il trionfo è stato opera di Chen Meng, che ha sconfitto per 3-0 (11-5, 11-9, 11-3) Hirano.

«Questo oro - spiega Chen Meng - è diverso da quello del singolare, perché è il risultato di uno sforzo di squadra e tutte noi tre abbiamo fatto la nostra parte per vincerlo. Ci sono anche molti protagonisti nascosti, che hanno operato dietro le quinte per portarci sul podio e dobbiamo ringraziarli. Continueremo a lavorare duramente per rimanere ai vertici».

Per Sun Yingsha «ci siamo preparate molto bene per questa finale e questa mia medaglia va a tutti coloro che mi hanno aiutato, i coach, i fan e chi ha giocato un ruolo nel mio sviluppo, specialmente la mia famiglia. Questo è anche il nostro regalo alla Cina».

Giustamente soddisfatta anche Wang Manyu:«Il primo match era molto importante da vincere per garantirci tranquillità. Le giapponesi hanno messo su una bella lotta ed era qualcosa che ci aspettavamo. Esserci aggiudicate il doppio ci ha fatto sentire sollevate e fiduciose. Le mie compagne credevano in me e mi hanno incoraggiato molto. Sono loro grata per il sostegno».

Nella sfida per la medaglia di bronzo Hong Kong (n. 4) ha avuto la meglio per 3-1 sulla Germania (n. 3). Le tedesche hanno aperto meglio, con il 3-1 (8-11, 11-5, 11-7, 15-13) di Shan Xiaona e Petrissa Solja su Lee Ho Ching e Doo Hoi Kem.

Nel prosieguo sono però uscite alle scoperto le avversarie, che hanno fatto tripletta, con i due punti di Soo Wai Yam Minnie, per 3-1 (12-10, 9-11, 11-9, 11-7) su Han Ying e 3-0 (12-10, 13-11, 11-7) su Shao Xiaona, intervallati da quello di Doo Hoi Kem, per 3-0 (11-5, 11-6, 11-9) su Solja.

La Cina è salita a quota 31 ori ai Giochi e domani proverà a incrementare ancora il bottino, nella competizione maschile. Alle ore 12,30 affronterà da favorita in finale la Germania (n. 2). Alle 11 per il terzo posto giocheranno la Corea del Sud (n. 4) e il Giappone (n. 3).