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Debora Vivarelli alla cerimonia di apertura con i portabandiera Jessica Rossi ed Elia VivianiLa cerimonia inaugurale, che si è svolta allo Stadio Olimpico, ha dato il via ufficialmente alle Olimpiadi di Tokyo, le prime nella storia a essere rinviate di 12 mesi,

Ha lanciato anche un messaggio di speranza al mondo, unito dallo sport nel segno dei valori olimpici. Alla presenza dell'imperatore Naruhito e del presidente del CIO, Thomas Bach, seduti in tribuna, dopo un anno di incertezze, la bandiera nazionale del Giappone ha fatto il suo ingresso, portata da atleti, personale sanitario, e da chi si è speso per superare questo periodo difficile.

C'è stato poi spazio per due simboli della tradizione giapponese, il sole e il Monte Fuji.

A iniziare la sfilata è stata la Grecia, seguita dalla rappresentativa CIO dei rifugiati. In coda gli Stati Uniti, organizzatori di Los Angeles 2028, seguiti dalla Francia che sta lavorando Parigi 2024 e dai padroni di casa giapponesi.

Sotto lo sguardo del presidente del CONI, Giovanni Malagò, e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport e plurimedagliata olimpica, Valentina Vezzali, l’Italia è entrata nello Stadio per diciottesima, secondo l’alfabeto giapponese. La bandiera sventolava tra le mani degli alfieri Jessica Rossi (tiro a volo) ed Elia Viviani (ciclismo). Dietro di loro una folta rappresentanza dell'Italia Team, con il segretario generale del CONI, Carlo Mornati, responsabile della Preparazione Olimpica, e 110 atleti di 22 discipline. Fra loro c'era anche la nostra Debora Vivarelli (nella prima foto con i portabandiera Rossi e Viviani)  sui 384 attesi in Giappone (record di presenze all'Olimpiade). Gli azzurri vestivano la tutta bianca con un Sol Levante tricolore davanti.

Debora Vivarelli alla cerimonia di apertura«Questa sensazione di unione - ha affermato il presidente Bach - è la luce in fondo al buio tunnel della pandemia.Oggi è un momento di speranza , molto differente da come ci saremmo immaginati. Finalmente siamo qui tutti insieme, atleti e rifugiati politici. Lasciate che possa essere felice di questo momento. Voi atleti non avete mai mollato, siete fonte d'ispirazione». 

Alcune gare sono già iniziate, ma da domani il programma sarà a regime. Scatterà anche il tennistavolo e Vivarelli sarà in campo nel primo turno alle ore 14 italiane, contro la vincente fra l'australiana Lay Jiang Fang e la cubana Daniela Fonseca Carrazana.

Dopo una lunga attesa e molte incertezze, per il mondo sportivo è tempo di sognare a cinque cerchi.