Nel tabellone a squadre dei Campionati Europei Under 19 di Varaždin, in Croazia, anche l'Italia maschile ha  centrato l'appuntamento con i quarti di finale. I ragazzi di Lorenzo Nannoni e Ivan Malagoli hanno eliminato questa sera negli ottavi per 3-0 la Slovacchia e domani, alle ore 12,30 al tavolo 4, contenderanno un posto in semifinale alla Romania.

Il primo singolare, che ha incanalato positivamente la gara degli azzurri, è stato un thriller dalle mille emozioni. Andrea Puppo si è aggiudicato nettamente il primo parziale e nel secondo ha continuato a condurre (5-2). È stato raggiunto da Adam Klajber (6-6), ha cancellato un set-point (9-10) e ha sfruttato la sua prima chance (11-10). La terza frazione è stata altalentante, con il genovese in testa (3-1), costretto al'inseguimento (3-6) e nuovamente al comando (9-6). Ha mancato due match-point (10-8) e ha annullato una palla set (10-11) al ceco, che alla seconda (11-12) è andato a segno.

Puppo è ripartito a cannone (4-0) e dal 7-3 ha subìto cinque punti consecutivi (7-8). Ne ha ottenuti tre di fila e ha avuto altri due match-point (10-8), entrambi sfumati. Ancora una volta Klajber sull'11-10 è stato efficace. Alla "bella" è stato lui a cambiare campo sul 5-4 e ad allungare sul 9-5. L'azzurro ha recuperato, ha dovuto fronteggiare due match-point (8-10) e li ha neutralizzati. Ha avuto la sua quinta opportunità complessiva (11-10) ed è sfumata. La sesta (12-11) è stata, invece, quella determinante.

John Michael Oyebode (nella foto) ha rimontato Filip Delincak da 2-7 a 5-7, ha salvato due set-point (8-10) e ha ceduto al terzo (10-11). Lo slovacco non ha allentato la pressione (5-2) e il sardo ha reagito, passando dal 3-6 all'8-6. Ha avuto due palle per chiudere (10-8) e la prima gli ha sorriso.

Johnny ha insistito (3-1) e non è bastato (3-3), ci ha riprovato (7-4) e si è guadagnato quattro chance di set (10-6). La terza lo ha proiettato sul 2-1. Al ritorno al tavolo, ha proseguito a macinare punti (4-1), ma dal 5-2 si è ritrovato indietro (6-9). Ha annullato tre set-point (7-10) e al primo match-point (11-10) ha mandato l'incontro in archivio.

Marco Cappuccio ha visto scappare (4-7) Kamil Pach, che ha retto la corsa di testa e non ha faticato a incamerare il primo set. Nel secondo il siciliano, dopo un ottimo avvio (4-1), è stato riavvicinato (6-5) e agganciato (8-8). Gli ultimi tre punti sono stati suoi. L'azzurro, dopo il cambio di campo, è stato travolgente e si è assicurato anche il terzo parziale. Nel quarto è stato bravo a confermare la tendenza e, come già era accaduto ieri sera contro l'Ungheria, a mandare a referto il successo decisivo.

Andrea Puppo - Adam Klajber 3-2 (11-4, 12-10, 11-13, 10-12,  13-11)

John Michael Oyebode - Filip Delincak 3-1 (10-12, 11-8, 11-8, 12-10)

Marco Cappuccio - Kamil Pach 3-1 (7-11, 11-8, 11-6, 11-5)