Vladimir Samsonov si ritira dall'attività agonistica
- Pubblicato: 13 Luglio 2021
Qualche giorno fa aveva comunicato la sua rinuncia alla partecipazione alle Olimpiadi Tokyo, che sarebbero state le settime della sua luminosa carriera e gli avrebbero consentito di eguagliare il record detenuto dallo svedese Jörgen Persson, dal croato Zoran Primorac, dal belga Jean-Michel Saive e dal nigeriano Segun Toriola.
Ora è ufficiale che il fuoriclasse bielorusso Vladimir Samsonov ha deciso di ritirarsi dall'attività agonistica. Il 45enne di Minsk è attualmente il n. 29 della classifica mondiale. Fino all'ultimo momento aveva sperato di essere in forma per gareggiare ai Giochi, ma l'infortunio che da tempo lo tormenta alla spalla glielo ha impedito. «Durante la mia carriera - ha affermato il popolare "Vladi" - ho sempre pensato a vincere o a mettere in atto nelle buone battaglie con qualsiasi avversario. Sfortunatamente a causa dei problemi alla spalla e dei molti mesi senza allenamento al momento questo non è più possibile».
Samsonov ha frequentato la scuola sportiva della Dinamo, dove suo padre Viktor Vladimirovich lo aveva portato nel 1983. A 16 ha vinto la medaglia di bronzo ai campionati dell'Unione Sovietica e nel 1994 a Birmimghan ha conquistato il primo podio agli Europei, con il terzo posto nel doppio con il tedesco Christian Dreher. Nel 1993, a soli 17 anni, aveva sorpreso molti arrivando agli ottavi del singolare ai Mondiali di Göteborg, in Svezia. Due anni dopo, a Tianjin in Cina, ha ottenuto con il croato Zoran Primorac l'argento iridato. Nel 1997 a Manchester avrebbe ceduto in finale allo svedese Jan-Owe Waldner e nel 1999 a Heindhoven sarebbe stato terzo in doppio ancora con Primorac.
In tutto è stato per sei volte campione d'Europa, tre delle quali in singolare, e si è aggiudicato tre Coppe del Mondo, nel 1999, 2001 e 2009. Ha messo in carniere anche 12 edizioni della Champions League per squadre di club. Vanta 27 successi negli eventi del World Tour e meglio di lui ha fatto solo Ma Long. Alle Olimpiadi il suo miglior piazzamento è stato il quarto posto di Rio 2016.
Samsonov ha guidato per sette anni la Commissione Atleti dell'International Table Tennis Federation e dal 2020 è uno dei vicepresidenti della European Table Tennis Union.