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Top Spin Messina Fontalba esce nella semifinale di Europe Cup 2021

È terminata in semifinale la fantastica esperienza della Top Spin Messina Fontalba nella fase conclusiva della Europe Cup di Varaždin, in Croazia. Ha ceduto per 3-0 all'SPG Walter Wels, dopo aver avuto grandi possibilità di aggiudicarsi tutti e tre i singolari, e conquistato il terzo posto sul podio.

Nella finale delle ore 18,30 gli austriaci saranno opposti ai francesi dell'AS Pontoise Cercy, che hanno eliminato a sorpresa per 3-1 i tedeschi del Post SV Mühlhausen 1951 e.V. (in diretta streaming al link https://www.ettu.tv/en-int/playerpage/555804).

Andrea Landrieu ha iniziato a tamburo battente (7-0) e sul rientro di Frane Kojic (9-6), ha avuto sei set-point (10-6, 11-10 e 12-11), tutti annullati. Il primo del croato (13-12) è stato decisivo. Il francese è ripartito di slancio (3-0) ed è stato ripreso (3-3) e ha riallungato (8-3). Si è procurato sei palle set (10-4) e ha sfruttato la terza.

Nel terzo parziale è stato Kojic a scappare (3-0), dal 5-3 a rafforzare il vantaggio (9-3) e a concretizzare la prima delle cinque chance di chiusura (10-5). Sul 3-0 per lui nella quarta frazione, coach Wang Hong Liang ha chiamato timeout e il suo atleta ha piazzato un break di 4-0. Dal 6-6 è poi salito sull'9-6 e si è preso due set-point (10-8). Al primo ha prolungato la sfida alla "bella", da giocarsi ai sei punti, con "sudden death" sul 5-5. Non ce n'è stato bisogno, perché Kojic se l'è assicurata senza concedere punti.

João Monteiro è scattato sul 2-0, sul 4-2 e sul 6-4 ed è stato sempre raggiunto da Andreas Levenko. Il quarto tentativo di fuga lo ha portato sul 10-6 e il primo set-point gli è bastato. Nel secondo parziale è risalito da 0-2 a 5-2, ha spinto ancora (8-4) ed è arrivato nuovamente sul 10-6, concludendo subito.

L'austriaco ha replicato (4-1) e di lì in poi ha sempre condotto, incamerando agevolmente le terza frazione. Nella quarta è tornato avanti Monteiro (3-0), ma, dopo il timeout della sua panchina, Levenko ha recuperato (4-4). Dal 6-6 il portoghese ha riassunto il comando (8-6), ma di lì a poco è stata nuova parità (8-8). Il portacolori del Walter Wels ha avuto due set-point (10-9 e 12-11), cancellati come i due match-point (11-10 e 13-12) di Monteiro, e alla terza opportunità (14-13) si è issato alla "bella". Qui Levenko si è portato sul 5-2, è stato rimontato e sul 5-5 il lusitano ha sbagliato il servizio.

Jordy Piccolin è subito scivolato sotto (1-5), dal 4-8 ha recuperato (9-9), Adam Szudi si è guadagnato lo stesso un set-point e lo ha capitalizzato. Il bolzanino si è prontamente riscattato (4-0) e ha tenuto la testa (7-4). Riagganciato (7-7), ha saputo conquistare tre set-point e approfittare del secondo.

L'alfiere della Top Spin ha insistito (4-0) e ha proseguito nel suo dominio (8-1). L'ungherese si è risollevato e sul 9-6 la panchina messinese è ricorsa al timeout. Sul 9-8 Piccolin ha chiuso. Nel quarto parziale l'azzurro ha recuperato da 1-3 a 4-4, poi è stata battaglia e sul 9-9 Szudi ha portato a casa gli ultimi due punti. Al quinto set un brillantissimo Piccolin ha innestato il turbo (4-1) e proprio sul più bello il magiaro, con un filotto di 5-0, ha messo fine alla contesa, portando i suoi colori in finale.

Nel club siciliano il rammarico è notevole, ma non può non essere accompagnato dall'orgoglio di essere uscito a testa altissima dalla seconda manifestazione europea, dopo aver dimostrato di sapersela giocare alla pari con società aventi alle spalle plurime esperienze di Champions League.

Andrieu - Frane Kojic 2-3 (12-14, 11-6, 5-11, 11-8, 0-6)

João Monteiro - Andreas Levenko 2-3 (11-6, 11-6, 5-11, 13-15, 5-6)

Jordy Piccolin - Adam Szudi 2-3 (9-11, 11-7, 11-8, 9-11, 4-6)