Il Consiglio di Amministrazione della International Table Tennis Federation, nella sua ultima riunione online, ha discusso principalmente sui Campionati Mondiali a squadre 2020 di Busan, rinviati al 2021.

I componenti del CdA hanno ricevuto il rapporto del Comitato Organizzatore Locale e hanno deciso di andare avanti con l'organizzazione, con un massimo di 32 squadre maschili e femminili partecipanti secondo la richiesta della Korea Table Tennis Association e affidando al Comitato Esecutivo ITTF la decisione finale sulla dimensione e il format di gioco, in collaborazione con il funzionario tecnico, coinvolgendo i presidenti continentali nella decisione finale.

Durante la riunione, il russo Igor Levitin, nuovo presidente della ETTU, e l’honduregno Leonel Godoy sono stati ratificati come membri, in sostituzione dell’olandese Ronald Kramer e del guatemalteco Jorge Herrera.

Sono state ricevute le segnalazioni della Commissione Atleti, dei Commissari Junior, Tecnici e di Genere e, fra le decisioni chiave prese, l'età della competizione per il titolo mondiale è stata adeguata a Under 19 e Under 15. Si è deciso di aumentare le finali dei Campionati del Mondo che si terranno a Chengdu, in Cina, nel 2022, da 32 a 40 squadre.

Verde, blu, viola e viola/rosa (con gamme specifiche) sono stati approvati come i quattro nuovi colori delle gomme che rivestono le racchette, da utilizzare su un lato della racchetta, oltre al rosso, mentre l'altro lato rimarrà sempre nero.

I Campionati Mondiali Giovanili 2021 e 2022 sono stati assegnati a Portogallo e Tunisia (in attesa di una successiva modifica necessaria nel capitolo 4 alla prossima riunione del CdA).