I cinesi Ma Long e Sun Yingsha (nelle foto di Rémy Gros) si sono aggiudicati a Macao il primo torneo del World Table Tennis, il nuovo circuito del tennistavolo internazionale che scatterà a partire dal 2021.

Il 32enne campione olimpico di Rio 2016 e tre volte iridato ha confermato la vittoria conquistata domenica scorsa alle ITTF Finals di Zhengzhou. La formula della finale era al meglio dei cinque set su nove, ma non sono stati necessari, perché la testa di serie n. 2 si è imposta per 5-1 (11-5, 11-9, 11-4, 11-5, 10-11, 11-8) sul 20enne connazionale Wang Chuqin (n. 7 del seeding), che aveva avuto la meglio in due dei tre precedenti confronti diretti. Questa volta il Drago lo ha spazzato via, mettendo in carniere i primi quattro set e dunque mettendo fra sé e l’avversario un margine quasi incolmabile.

Il campione olimpico giovanile di Buenos Aires 2018 ha provato a rimontare, prevalendo nel quinto parziale al punto decisivo, ma non è riuscito ad andare oltre. Ma Long, che a Macao aveva già trionfato nel 2008, 2011 e 2012, in realtà questa volta ha subito una sconfitta, nel secondo giorno della Top 4 Seed Battle, per 3-1 per mano dell’altro cinese Xu Xin, ma si trattava solo d’incontri per definire l’ordine delle primo quattro teste di serie, in vista dei quarti di finale, e dunque ininfluenti in termini di permanenza in gara.

Fra le donne ha vinto la cinese Sun Yingsha (n. 4), che addirittura della Top 4 Seed Battle aveva perso due volte, il primo giorno per 3-2 contro Wang Manyu e il secondo per 3-1 a opera di Ding Ning, entrambe sue connazionali. Nel tabellone finale ha compiuto la sua impresa ieri, prendendosi la rivincita nei confronti di Wang Manyu, recuperata da 1-3 a 4-3. Oggi aveva di fronte l’ennesima cinese Chen Xingtong (n. 8), che si era superata rimontando da 0-2 a 3-2 nei quarti Ding Ning e, soprattutto, da 0-3 a 4-3 in semifinale la favorita per il titolo Chen Meng.

In finale alla 23enne outsider Chen non è riuscito il terzo colpaccio consecutivo e la 20enne Sun, che ha al suo attivo, fra l’altro, gli ori olimpico e mondiale giovanile, ha rispettato il pronostico, prevalendo per 5-1 (11-10, 11-8, 11-6, 9-11, 11-6, 11-4), senza mai rischiare più di tanto.

Il WTT Macao è così andato in archivio, dopo aver proposto varie novità, a partire dalle diverse formule all’interno dello stesso evento. Si tratterà di capire cosa accadrà quando il calendario del World Table Tennis scatterà il prossimo anno, compatibilmente con le difficoltà connesse ai problemi di trasferimenti da un Paese all’altro, a causa del COVID-19.