Fan Zhendong batte ancora Ma Long e centra il poker alla World Cup
- Pubblicato: 15 Novembre 2020
In una finale molto spettacolare e dalle grandi emozioni, i cinesi Fan Zhendong e Ma Long, le prime due teste di serie, si sono contesi la vittoria nella Dishang 2020 ITTF Men’s World Cup di Weihai. Nonostante la resistenza del tre volte campione iridato e oro olimpico a Rio 2016, l’attuale n. 1 della classifica mondiale è riuscito a prevalere, come già gli era accaduto ai recenti campionati nazionali. Anche questa volta i due fenomeni del pongismo internazionale sono arrivati a giocarsi tutto nel settimo e decisivo set e Fan ha prevalso per 9-11, 11-8, 11-3, 11-6, 7-11, 7-11, 11-9.
Per lui si è trattato della terza vittoria consecutiva, la quarta nelle ultime cinque edizioni, essendo nel 2017 a Liegi andato a segno il tedesco Dimitrij Ovtcharov, anche in quel caso in un derby contro Timo Boll. Il poker gli ha permesso di eguagliare il record del connazionale Ma Lin.
Ma Long si è aggiudicato di misura il primo set e l’attesa reazione del detentore del titolo è stata furiosa e lo ha portato in fuga. Il quinto parziale ha proposto un altro ribaltamento di situazione e il vincitore della Coppa del Mondo nel 2012 e nel 2015 ha accorciato le distanze. Alla ripresa del gioco non ha allentato la pressione ed è scattato sul 6-0. Si è procurato ben nove set-point e i primi sei gli sono stati annullati da un indomito Fan. Dopo essersi chiamato timeout, ha chiuso alla settima chance.
Nel set conclusivo c’è stato equilibrio fino al 5-5, poi Fan è salito sul 9-6 e si è guadagnato tre match-point. I primi due sono sfumati, il terzo gli ha consegnato la Coppa.
In semifinale Ma Long aveva rischiato l’eliminazione contro il 17enne giapponese Tomokazu Harimoto (numero 3 del seeding), finalista nel 2019 a Chengdu, che si era issato sul 3-1 (7-11, 11-3, 11-6, 11-8), e solo una grande rimonta (11-8, 11-6, 11-4) gli aveva consentito di rimanere in gara. Molto più agevole il compito di Fan Zhendong, che non aveva lasciato scampo (11-5, 11-8, 13-11, 11-8) al coreano Jang Woojin (n. 12).
La finale per il terzo posto è stata tiratissima e Harimoto si è imposto per 4-3, recuperando da 0-2 (7-11, 7-11, 11-9, 11-6, 14-12, 6-11, 11-5).
Fra pochi giorni sarà già tempo di rivincite, perché da giovedì 19 a domenica 22 novembre Zhengzhou, sempre in Cina, ospitera le Bank of Costruction 2020 ITTF Finals.