LogoFITET generica 10Le azzurre Jamila Laurenti (Gruppi Sportivi della Polizia di Stato - Fiamme Oro), nella categoria juniores, e Nicole Arlia (Tennistavolo Castel Goffredo), fra le cadette, erano state invitate a partecipare al Top 10 Europeo Giovanile, in virtù delle posizioni di vertice occupate nelle rispettive classifiche continentali.

Su indicazione del Settore Tecnico, sentita anche la Commissione Medica Federale, dopo aver consultato le famiglie delle atlete e le associazioni per le quali sono tesserate e aver rilevato la medesima perplessità riguardo la sicurezza, è stata giudicata la partecipazione delle due atlete non opportuna, tenendo conto che, in conseguenza dell'emergenza sanitaria che l'Europa e il mondo intero stanno vivendo, non ci sarebbero state sufficienti garanzie.

Una decisione sofferta, che non è stato facile assumere, sia in relazione alla possibilità di far ripartire l’attività agonistica internazionale, sia per riconoscere nuove motivazione alle atlete.

Una posizione quindi non consueta, che ha messo al centro l’interesse di due Giovani, ancora Minorenni, e delle loro famiglie.

In effetti lo sviluppo degli eventi ha poi suffragato i timori di tutti, dal momento che ben sei atleti (tre juniores maschili, due cadetti e una juniores femminile) sono stati esclusi dalla competizione, in quanto trovati positivi al tampone, effettuato il giorno prima dell'inizio delle competizioni, o costretti in quarantena, per essere entrati in contatto con altri pongisti o tecnici della loro stessa nazione, dei quali era stata riscontrata la positività. 

La presenza in Germania delle due ragazze, e dei tecnici federali al loro seguito, avrebbe rappresentato un rischio non giustificato, che, oltre a mettere a repentaglio la loro salute, avrebbe condizionato, al rientro in Italia, anche i loro congiunti e i compagni di allenamento al Centro Tecnico di Terni o all'interno delle società di appartenenza. 

Proprio per contenere le possibili conseguenze delle attività, attualmente, gli atleti del Centro Federale sono chiamati, quando affrontano trasferte in luoghi dove la diffusione del contagio risulti elevata, a sottoporsi a precisi controlli in base alle indicazioni di legge.

Altrettanta attenzione viene promossa in tutte le occasioni che prevedano il coinvolgimento di persone (Atleti, Tecnici) non residenti e temporaneamente presenti.

In questi mesi, in tutte le occasioni di incontro e confronto, il presidente e il Consiglio Federale hanno sempre espresso un'idea chiara: la tutela della salute, in questi tempi di Emergenza Sanitaria, risulta prioritaria rispetto alla rilevanza di qualunque evento oppure alla volontà di un Tecnico o di un Dirigente.