Achanta e Sato vincono in Oman, ora tutti fermi fino a fine aprile
- Pubblicato: 15 Marzo 2020
Il 37enne indiano Sharath Kamal Achanta, testa di serie numero 4, e la 22enne giapponese Hitomi Sato, numero 1 del seeding, (nelle foto di Mohammed Al Hassani) hanno firmato l'Ittf Challenge Plus Oman Open, che è andato in archivio al Sultan Qaboos Sports Complex di Muscat.
Achanta ha compiuto l'impresa di tornare alla vittoria a un decennio di distanza dal primo posto conquistato nel 2010 al Pro Tour Egypt Open. Più recentemente aveva raggiunto le semifinali al World Tour India Open del 2017, eliminato per 4-2 dall'allora 13enne giapponese Tomokazu Harimoto.
Oggi il numero 38 della classifica Ittf, che ha un best ranking da n. 30 datato gennaio 2019, è stato autore di un doppio capolavoro. Prima è uscito a braccia alzate dall'incredibile semifinale che lo ha opposto al 32enne russo Kirill Skachkov (n. 9) e che si è conclusa sul 4-3 (11-13, 11-13, 13-11, 11-9, 13-11, 8-11, 11-7). In finale ha poi ribaltato il pronostico, superando per 4-2 (6-11, 11-8, 12-10, 11-9, 3-11, 17-15) il 31enne portoghese Marcos Freitas, capofila del tabellone, "vendicando" il 26enne suo connazionale e outsider Harmeet Desai (n. 15), atleta di livello, capace nel 2019 di aggiudicarsi il Challenge Indonesia Open e i Commonwealth Championships, che nel penultimo turno era stato rimontato da 3-1 a 3-4 (11-5, 9-11, 11-6, 11-6, 8-11, 11-13, 5-11) dal lusitano.
In campo femminile Sato ha conquistato il suo quinto titolo in Challenge Series, dopo esserci imposta nel 2017 in Bielorussia, Thailandia Slovenia e nel 2019 nuovamente a Bangkok. In semifinale ha dovuto recuperare nella sfida tutta difensiva contro la 21enne connazionale Honoka Hashimoto (n. 4), che si era portata in vantaggio per 2-1 e poi per 3-2, per mettere la testa avanti sul 4-3 (11-6, 8-11, 10-12, 11-9, 6-11, 11-3, 11-7). Nell'atto conclusivo ha domato con un 4-2 infinito (14-16, 12-14, 17-15, 11-9, 11-8, 11-9), durato un'ora e 38 minuti di gioco, la 20enne compagna di Nazionale Miyu Kato (n. 3), che nel turno precedente non aveva faticato per prevalere per 4-0 (11-9, 11-8 11-5, 11-7) sulla 32enne monegasca Yang Xiaoxin (n. 6).
Nel doppio maschile gli esperti serbo Aleksandar Karakasevic e slovacco Lubomir Pistej (n. 3) hanno avuto la meglio per 3-0 (11-8, 11-6, 11-6) sui belgi Martin Allegro e Florent Lambiet (n. 1).
Nel femminile le giapponesi Hashimoto e Sato (n. 1), hanno confermato il pronostico, per 3-0 (11-3, 11-9, 11-7) sulle singaporeane Lin Ye e Zeng Jian (n. 2).
Ora il tennistavolo mondiale si fermerà fino a fine aprile. Anche la European Table Tennis Union ha recepito la linea dell'International Table Tennis Federation e ha sospeso l'attività da domani al 30 aprile. Verranno dunque rinviati l'European Olympic Singles Qualification, in programma a Mosca dall'8 al 12 aprile, la prima fase del Gruppo C degli Europei a squadre, le competizioni per club, Champions League ed Europe Cup, arrivate allo stadio delle semifinali, e tutti i progetti di sviluppo.