Scatterà domani e durerà fino a domenica a Varazdin, in Croazia, la quarta edizione dei Campionati Europei Under 21. La rassegna vedrà al via 56 atleti e altrettante atlete di 27 nazioni. Saranno i primi 48 del ranking di categoria più fino a otto wildcard. Ogni Paese potrà schierare al massimo tre uomini e tre donne.

Dopo Sochi, in Russia, Minsk in Bielorussia, e Gondomar, in Portogallo, si giocherà all'Arena Varazdin. Il programma agonistico include i singolari e i doppi maschili e femminili e, per la prima volta, il doppio misto.

I doppi saranno disputati in tabelloni a eliminazione diretta. Nei singolari i primi otto del ranking saranno ammessi direttamente alla seconda fase e i rimanenti 48 saranno inseriti in 12 gironi da quattro. I primi e i secondi accederanno alla seconda fase e con i primi otto formeranno otto gruppi. I primi due di ognuno saranno promossi agli ottavi di finale.

Le prime otto teste di serie nel maschile sono il russo Vladimir Sidorenko, il francese Bastien Rembert, il romeno Rares Sipos, il francese Jules Rolland, i belgi Florian Cnudde e Laurens Devos, il russo Denis Ivonin e il romeno Cristian Pletea  e nel femminile le romene Andreea Dragoman e Adina Diaconu, la russa Mariia Tailakova, la belga Lisa Lung, la slovacca Tatiana Kukulkova, la russa Anastasia Kolish, la slovena Ana Tofant e la spagnola Ana Garcia.

I campioni uscenti sono il greco Ioannis Sgouropoulos e la romena Adina Diaconu (nella foto di Rita Taborda) nei singolari e gli sloveni Darko Jorgic e Peter Hribar e l'inglese Ho Tin-Tin e l'austriaca Karoline Mischek nei doppi.