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Qiu Dang vince Challenge Plus Portugal Open 2020Sono state vittorie diverse quelle che hanno assegnato i titoli del Challenge Plus Portugal Open a Qiu Dang e a Kasumi Ishikawa (nelle foto di Rita Taborda).

Il 23enne pennaiolo tedesco, che era la testa di serie numero 20, nell'atto conclusivo ha dovuto sudarsi il successo, come aveva fatto in semifinale per battere il 21enne danese Anders Lind, rimontato da 1-3 a 4-3, dopo avergli annullato un match-point. Contro il 34enne ucraino Yevhen Pryshchepa, che aveva iniziato il torneo nei turni di qualificazione, il teutonico non ha inseguito, ma è stato costretto lo stesso a lottare strenuamente da un avversario che non è mai arretrato di un centimetro.

Qiu Dang ha conquistato il primo set (11-7), ha ceduto il secondo (5-11), ha messo in carniere il terzo (11-7) e il quarto (11-5) e ha lasciato al rivale il quinto (9-11) e il sesto (8-11). Alla "bella" è scattato avanti, ma ha subìto il rientro di Pryshchepa, che fino alla fine ha messo in discussione il risultato (11-8). L'atleta di Nürtingen, che è il n. 77 della classifica mondiale e vanta un best ranking da n. 66 ad agosto 2019, ha così vinto il suo primo torneo della Ittf Challenge Series. L'anno scorso era arrivato in finale al Challenge Spanish Open di Guadalajara e aveva perso per 4-2 a opera del danese Zhai Yujia.

Kasumi Ishikawa vince Challenge Plus Portugal Open 2020In campo femminile c'è invece stata poca storia e nel derby giapponese si è assistito a un monologo di Ishikawa, che era la numero 1 del ranking e ha rispettato senza affanni il pronostico. Dall'altra parte della retina c'era la 22enne Saki Shibata (n. 7), che ha fatto più o meno la vittima sacrificale, venendo dominata nei primi due parziali, chiusi in 11 minuti complessivi, e combattendo maggiormente nei due successivi (11-6, 11-3, 12-10, 11-9).

La 26enne di Yamaguchi stenta a imporsi negli appuntamenti del World Tour, e infatti il suo ultimo centro (in totale sono nove) risale all'Open di Repubblica Ceca del 2018, ma, ogniqualvolta decida di partecipare alle tappe della Challenge Series, raggiunge l'obiettivo. Prima di primeggiare in Portogallo aveva firmato il North American Open, disputato a Markham, in Canada, a inizio dicembre, che aveva concluso il circuito del 2019, prevalendo per 4-2 su una connazionale di maggior spessore di Shibata, come Miu Hirano.

Nel doppio maschile Joao Geraldo ha riscattato la delusione, per l'eliminazione nella semifinale del singolare contro Pryshchepa, e con Diogo Carvalho, con cui formava la coppia numero 6, ha avuto la meglio per 3-1 (12-10, 11-4, 6-11, 11-5) sui qualificati coreani Baek Kwangil e Park Chan-Hyeok, alla loro seconda sconfitta in finale nel giro di una settimana, dopo quella incassata a Granada per 3-1 per mano degli iraniani Nima Alamian e Noshad Alamiyan. Secondo titolo per i lusitani, dopo quello del 2019 in Serbia.

Nel femminile il Giappone ha fatto il vuoto, con Satsuki Odo e Saki Shibata (n. 3), che hanno travolto per 3-0 (11-5, 11-4, 11-8) le thailandesi Orawan Paranang e Suthasini Sawettabut (n. 4), ottenendo il settimo successo, che costituisce un record, in nove finali disputate.