Europe Top 16 Cup 2020 podio maschileC'è nuovamente la Germania su entrambi i troni della China Construction Bank Ittf Europe Top 16 Cup, che si è conclusa a Montreux. L'anno scorso si erano imposti Dimitrij Ovtcharov e Petrissa Solja e in questa occasione, al fianco della confermata compagna di Nazionale, è toccato a Timo Boll.

Il sette volte campione europeo ha raggiunto lo stesso traguardo anche in questa manifestazione, nella quale era andato a segno per la prima volta nel 2002 a Rotterdam. Ha raggiunto in testa alla speciale classifica lo svedese Jan-Ove Waldner, che aveva vinto i suoi titoli fra il 1984 a Bratislava e il 1996 a Charleroi.

Il 38enne inossidabile campione, che era la testa di serie numero 3, in una semifinale fra autentici veterani, contro il 41enne austriaco Robert Gardos (n. 12), aveva prevalso per 4-1 (12-10, 11-8, 7-11, 11-6, 11-5). In finale si è trovato di fronte il 21enne esordiente sloveno Darko Jorgic (n. 14), rivelazione assoluta, che aveva eliminato per 4-1 (4-11, 11-1, 13-11, 15-13, 11-8) il 24enne croato Tomislav Pucar (n. 11), e lo ha battuto per 4-1 (8-11, 12-10, 11-5, 11-7, 11-9). Nella finale per il terzo posto Gardos ha avuto la meglio per 4-3 (9-11, 11-9, 11-9, 2-11, 8-11, 11-4, 11-9).

Europe Top 16 Cup 2020 podio femminileLa 25enne Solja (n. 2 del seeding) l'anno scorso aveva rimontato da 0-3 a 4-3 la romena Bernadette Szocs e oggi si è ripetuta, recuperando da 0-2 a 4-2 (8-11, 6-11, 11-9, 11-5, 11-8, 11-7) contro la coetanea olandese Britt Eerland (n. 10), altra grande sorpresa come Jorgic, capace di negare, per 4-1 (11-6, 11-7, 6-11, 11-8, 11-9), la soddisfazione dell'approdo in finale alla 25enne austriaca Sofia Polcanova, n. 1. Solja, sempre per 4-1 (11-3, 10-12, 11-6, 16-14, 11-7) aveva avuto la meglio sull'ucraina Margaryta Pesotska (n. 7). Nella finalina per il terzo gradino del podio ha avuto ragione Polcanova per 4-2 (8-11, 9-11, 11-7, 11-6, 11-8, 11-5).

Solja è diventata l'ottava atleta a riuscire a difendere il successo a distanza di 12 mesi, dopo la sua connazionale Qianhong Gotsch, l'ungherese Beatrix Kishazi, la svedese Ann-Christin Hellman, l'inglese Jill Parker, la lussemburghese Ni Xia Lian, l'austriaca Liu Jia e l'olandese Li Jie.