Leo Mutti da favola, batte Skachkov e aspetta Togami
- Pubblicato: 29 Gennaio 2020
Anche la seconda giornata dell'Open di Germania ha confermato la competitività ai massimi livelli degli azzurri, impegnati nei turni di qualificazione al tabellone.
Il migliore è stato Leonardo Mutti (n. 182 al mondo, nella foto), che dopo aver ieri eliminato il brasiliano Eric Jouti (n. 85), oggi ha rilanciato battendo per 4-0 (12-10, 12-10, 12-10, 11-9) il russo Kirill Skachkov (n. 61). Il mantovano è stato fantastico, perché in una partita tiratissima disputata a uno standard altissimo è riuscito a giocare al meglio i punti più importanti in tutti i set.
Alle ore 18,50 affronterà il giapponese Shunsuke Togami (n. 192) nel confronto decisivo per entrare nel main draw. Il nipponico è uscito vincitore dalla battaglia che l'ha opposto a Niagol Stoyanov. Si è aggiudicato i primi tre parziali (11-7, 12-10, 11-4) e l'azzurro ha risposto da campione, mettendo in carniere il quarto e il quinto (12-10, 11-8), prima di cedere il sesto (3-11).
Anche Mihai Bobocica (n. 126) ha lottato contro un leone contro il croato Andrej Gacina (n. 53). Ha perso le prime due frazioni ai vantaggi (10-12, 10-12) e la terza più nettamente (6-11). Nella quarta ha annullato palle match all'avversario e si è imposto per 16-14, dando un seguito alla rimonta anche nella quinta (11-9). Anche lui come Stoyanov nel sesto set è calato (2-11).
Più netta la sconfitta per 4-0 (3-11, 6-11, 4-11, 4-11) patita da Jordy Piccolin (n. 282) per mano del ceco Pavel Sirucek (n. 45), che ha imposto la sua maggiore esperienza e caratura.
Nel doppio femminile Giorgia Piccolin e Debora Vivarelli sono state superate dper 3-0 (12-14, 2-11, 9-11) dalle hongkonghesi Doo Hoi Kem e Zhu Chengzhu nella sfida decisiva per l'accesso al tabellone. Stessa sorte nel misto per Stoyanov e Piccolin, che hanno perso per 3-0 (9-11, 5-11, 4-11) contro i coreani Jang Woojin e Shin Yubin.