La brillantissima prima giornata dell'Italia maschile all'Open di Germania è stata impreziosita dalla vittoria di Niagol Stoyanov (n. 103 al mondo, nella foto) per 4-1 (11-8, 7-11, 11-7, 11-6, 12-10) sul cinese Fang Bo nel preliminary round 2. Nel quinto set l'azzurro era in vantaggio per 8-3 ed è stato riavvicinato (8-6). Sul 10-7 non ha sfruttato tre match-point, prima d'imporsi al quarto.

Il 28enne asiatico occupa attualmente il 229° posto della classifica Ittf, ma qualche anno fa è stato capace di entrare nell'elite del pongismo internazionale. Vanta  infatti un best ranking da n. 8, datato marzo 2016, anno in cui a Kuala Lumpur ha vinto il titolo mondiale a squadre con i compagni Fan Zhendong, Ma Long, Xu Xin e Zhang Jike.

Nel 2015, nella rassegna iridata individuale di Suzhou, Fang Bo aveva conquistato la medaglia d'argento, cedendo in finale a Ma Long. Nel 2017 a Düsseldorf è salito sul terzo gradino del podio nel doppio misto con la tedesca Petrissa Solja.

Anche Leonardo Mutti (n. 182) ha superato il turno in modo convincente, confermando il suo ottimo stato di forma già mostrato la scorsa settimana a Gondomar, in Portogallo, in occasione del Torneo Mondiale di Qualificazione Olimpica, nel quale aveva sfiorato il successo contro il belga Cedric Nuytinck (n. 46).

Oggi era opposto al brasiliano Eric Jouti (n. 85) ed è stato protagonista di un'autentica battaglia, nella quale è partito avanti (11-8, 11-7), è stato rimontato e superato dal sudamericano (7-11, 9-11, 7-11) e ha trovato la forza per impattare le sorti (11-8) e aggiudicarsi la sfida in un finale emozionante (11-9).

Il terzetto di risultati da incorniciare della serata è stato completato da Jordy Piccolin (n. 282), che contro il francese Tristan Flore (n. 105) ha avuto una partenza a cannone, scattando sul 3-0 (11-9, 11-8, 11-8). Ha patito la risalita del transalpino, che ha pareggiato la situazione (8-11, 7-11, 3-11), e alla "bella" è stato efficacissimo, conducendo in porto una prestazione che ribadisce il suo ritorno ad alto livello, già espresso in ambito nazionale, dopo la lunga assenza dall'attività agonistica.

Compreso Mihai Bobocica (n. 126), sono dunque quattro gli azzurri promossi al terzo dei quattro preliminary round per l'ingresso in tabellone.

Domani alle ore 12 Bobocica affronterà il croato Andrej Gacina (n. 53) e Piccolin il ceco Pavel Sirucek (n. 45) e alle 12,50 Stoyanov se la vedrà con il giapponese Shunsuke Togami (n. 192) e Mutti con il russo Kirill Skachkov (n. 61).

È stato proprio Sirucek, reduce dalla finale con la Repubblica Ceca contro Hong Kong per l'ultimo posto di accesso a Tokyo, a eliminare secondo pronostico per 4-1 (3-11, 11-4, 11-7, 11-2, 11-9) l'ottimo Daniele Pinto (n. 290), autore  in mattinata di un bel successo al debutto.

Nel preliminary round 1 del misto Stoyanov e Giorgia Piccolin hanno dominato (11-7, 11-6, 11-5) i greci Ioannis Sgouropoulos e Malamatenia Papadimitriou e domani alle 16,15 proveranno a entrare nel main draw contro i coreani Jang Woojin e Shin Yubin.

Alle 14,30 Piccolin sarà già impegnata nel doppio femminile e con Debora Vivarelli incrocierà le hongkonghesi Doo Hoi Kem e Zhu Chengzhu nell'unico turno preliminare.