Fan Zhendong e Chen Meng sono i numeri 1 d'inizio decennio
- Pubblicato: 03 Gennaio 2020
Sono state pubblicate le classifiche mondiali di gennaio 2020, che hanno dunque ufficializzato i numeri 1 d'inizio del nuovo decennio. In campo maschile è tornato a guidare, con pieno merito, il cinese Fan Zhendong (nella foto di Rémy Gros) che ha capitalizzato al meglio la sua vittoria alle Ittf World Tour Grand Finals per riprendersi, per soli 440 punti, il posto che il connazionale Xu Xin gli aveva soffiato a dicembre. Rimangono terzo e quarto gli altri cinesi Ma Long, finalista a Zhengzhou, e Lin Gaoyuan e quinto il giapponese Tomokazu Harimoto. Il 18enne taipeano Lin Yun-Ju sale da n. 7 a n. 6 e conquista il suo best ranking. Perdono una posizione il brasiliano Hugo Calderano, che è settimo, e il cinese Ling Jingkun, che è nono, e ne guadagna una lo svedese Mattias Falck, ottavo. Stabile in chiusura di Top 10 il tedesco Timo Boll.
Mai così in alto in carriera il 19enne cinese Wang Chuqin (da n. 16 a n. 12), il 31enne nigeriano Quadri Aruna (da n. 20 a n. 18), il 22enne cinese Zhao Zihao (da n. 29 a n. 24), il 23enne croato Tomislav Pucar (da n. 33 a n. 32), il 20enne coreano An Jaehyun (da n. 40 a n. 39), il 22enne ungherese Bence Majoros (da n. 69 a n. 59), il 21enne argentino Horacio Cifuentes (da n. 67 a n. 66), il 27enne senegalese Ibrahima Diaw (da n. 82 a n. 76).
Fuori dai primi 100 si segnalano tre cinesi, il 18enne Xu Yingbin (da n. 113 a n. 102), sul primo gradino del podio nel Challenge Polish Open, il 19enne Xu Haidong (da n. 167 a n. 130) e il 16enne Xiang Peng (da n. 228 a n. 138), campione mondiale juniores e recente vincitore del Challenge Plus North American Open in Canada.
Sul fronte italiano resta n. 103 Niagol Stoyanov e progrediscono Mihai Bobocica (da n. 127 a n. 126) e soprattutto l'ottimo Daniele Pinto (da n. 314 a n. 290). In calo Leonardo Mutti (da n. 181 a n. 182), Jordy Piccolin (da n. 280 a n. 282), Matteo Mutti (da n. 373 a n. 381), Gabriele Piciulin (da n. 400 a n. 409) e Marco Rech Daldosso (da n. 427 a n. 432).
Fra le donne la cinese Chen Meng ha rafforzato il suo ruolo di capolista, aggiudicandosi le Grand Finals, e alle sue spalle rimane la connazionale Sun Yingsha. La 19enne giapponese Mima Ito ottiene il suo best ranking al n. 3, relegando al n. 4 l'iridata in carica Liu Shiwen, che precede le altre cinesi Wang Manyu (da n. 6 a n. 5), Zhu Yuling (da n. 5 a n. 6) e Ding Ning, stabile al n. 7. Completano le prime 10 la singaporeana Fen Tianwei (da n. 9 a n. 8), la nipponica Kasumi Ishikawa (da n. 10 a n. 9) e la taipeana Cheng I-Ching (da n. 8 a n. 10). Raggiungono il loro apice la 22enne cinese Wang Yidi (da n. 18 a n. 13), la 19enne portoricana Adriana Diaz (da n. 22 an. 21) e la 19enne cinese Qian Tianyi (da n. 43 a n. 30).
Fuori dalle Top 100 si issano alla loro migliore classifica di sempre la 34enne messicana Yadira Silva (da n. 129 a n. 112), la 21enne belga Margo Degraef (da n. 161 a n. 158), la 19enne kazaka Zauresh Akasheva (da n. 186 a n. 181) e la 39enne croata Ivana Malobabic (da n. 201 a n. 183).
In chiave azzurra Debora Vivarelli difende con successo la 69ª posizione, mentre progredisce leggermente Jamila Laurenti (da n. 205 a n. 204) e perdono terreno di poco Giorgia Piccolin (da n. 120 a n. 124), Chiara Colantoni (da n. 166 a n. 167) e Le Thi Hong Loan (da n. 466 a n. 469).
Nelle graduatorie giovanili l'Italia è nell'elite: la 17enne Laurenti ha guadagnato quattro posti (da n. 14 a n. 10) nell'Under 18 e la 14enne Nicole Arlia ben diciotto (da n. 32 a n. 14) nell'Under 15. Nel maschile il migliore nell'Under 18 è il 17enne John Michael Oyebode, che ha fatto un grande salto dal n. 47 al n. 28.