Al Trofeo Transalpino sarà assalto al titolo della Campania
- Pubblicato: 02 Gennaio 2020
Si animerà già oggi il Villaggio Bella Italia di Lignano Sabbiadoro, grazie allo stage nazionale giovanile. Domani scatteranno le gare del 28° Trofeo Transalpino, riservato agli Under 12, e si giocherà per succedere nell’Albo d’Oro alla Campania, che si è aggiudicata la manifestazione dodici mesi fa e che questa volta sarà assente. Nel 2019 la somma delle tre classifiche (quella a squadre con un peso del 50% e quelle individuali incidenti per il rimanente 50%) ha consegnato il primo posto a Giuseppe Calarco e a Hillevi Della Morte, guidati dal tecnico Ferdinando Coletta.
I giovani campani si erano imposti anche a squadre miste (nella foto il podio, premiato dal presidente federale Renato Di Napoli), superando in finale per 3-0 il Lazio, con il 3-0 (11-8, 11-5, 11-5) di Calarco su Marco Centra, il 3-2 (9-11, 11-6, 11-6, 9-11, 11-6) di Della Morte su Giulia Varveri e il 3-2 del doppio (6-11, 11-3, 10-12, 11-6, 11-5). Nel match per il terzo posto la Slovenia aveva prevalso per 2-1 sulla Puglia, grazie al 3-0 (11-6, 11-4, 11-9) di Luka Jokic su Flavio Lavermicocca e al 3-0 (11-9, 11-4, 11-6) di Zun Nesa Pogacar su Sofia Minurri, a fronte del 3-0 (11-8, 11-5, 11-6) in doppio dei pugliesi. In semifinale Campania e Lazio avevano avuto la meglio rispettivamente sulla Slovenia per 3-0 e sulla Puglia per 2-1.
Nel singolare maschile il detentore del titolo è Giacomo Izzo (Piemonte), grazie al 3-2 (11-9, 9-11, 9-11, 11-7, 11-6) in semifinale su Andrea Garello (Piemonte) e al 3-1 (10-12, 11,6, 11-1, 11-6) in finale su Calarco, autore nel penultimo turno del 3-1 (11-3, 11-4, 2-11, 11-1) su Simone Garello. Fra le ragazze la slovena Pogacar aveva piegato per 3-1 (11-13, 11-7, 11-7, 11-7) Varveri. Sul terzo gradino del podio erano salite Chiara Antonietta Conidi (Calabria), battuta per 3-0 (4-11, 9-11, 6-11) da Pogacar, e Della Morte, che aveva ceduto per 3-0 (8-11, 8-11, 8-11) a Varveri.
Questa volta alla rassegna ideata da Edith Santifaller e Gianfranco Trovò, per accogliere le delegazioni dell’Arco Alpino italiane e straniere, parteciperanno le Regioni della Penisola, tre rappresentanze alpine provenienti dall’estero (Austria, Slovenia e Svizzera) e altre tre nazioni invitate (Croazia, Inghilterra e Spagna). In tutto le squadre miste saranno 40 e altrettanti saranno gli atleti e le atlete che daranno vita alle competizioni individuali.