Domani in campo i quarti di finale al T2 Diamonds
- Pubblicato: 22 Novembre 2019
Oggi si è completata la disputa degli ottavi di finale al T2 Diamonds di Singapore. In campo maschile ha sorpreso il successo del coreano Jeoung Youngsik (testa di serie numero 11), nella foto, per 4-3 (11-5, 11-10, 7-11, 11-3, 4-5, 2-5, 5-3) sul cinese Liang Jingkun (n. 5). Hanno vinto anche il taipeano Lin Yun-Ju (n. 4), per 4-2 (10-11, 11-7, 10-11, 5-3, 5-3, 5-4) sul coreano Jang Woojin (n. 12), il giapponese Jun Mizutani (n. 10), per 4-3 (11-0, 9-11, 5-11, 11-9, 5-2, 0-5, 5-4) sul tedesco Dimitrij Ovtcharov e il cinese Lin Gaoyuan (n. 2), per 4-1 (11-8, 11-9, 11-10, 9-11, 5-4) sullo svedese Mattias Falck (n. 9).
In campo femminile ha ribaltato le gerarchie la coreana Jeon Jihee (n. 15 del seeding), con il 4-3 (3-11, 11-5, 11-9, 9-11, 5-3, 3-5, 5-3) sulla nipponica Miu Hirano (n. 7), mentre si sono imposte secondo pronostico le cinesi Sun Yingsha (n. 1), per 4-1 (11-9, 11-2, 9-11, 11-6, 5-1) sulla taipeana Cheng I-Chingn (n. 14), Ding Ning (n. 6), per 4-1 (11-8, 8-11, 11-6, 7-11, 5-2) sulla connazionale He Zhuojia (n. 12), e Chen Meng (n. 2), per 4-0 (11-4, 11-5, 11-7, 11-3) sulla singaporeana Feng Tianwei (n. 10).
Nella manifestazione viene adottata la formula del Fast5, secondo la quale in ogni incontro, fino alla scadenza dei 24 minuti, tutti i set già conclusi e quello in svolgimento terminano a 11 punti, senza vantaggi sul 10 pari. Nei successivi vince chi arriva per primo a quota 5, senza spareggi sul 4 pari.
Domani all'Our Tampines Hub si affronteranno alle 5 italiane le cinesi Cheng Xingtong e Wang Manyu, alle 5,45 il taipeano Lin Yun-Ju e il tedesco Patrick Franziska, alle 6,30 le giapponesi Mima Ito e Hitomi Sato, alle 7,15 il cinese Xu Xin e il coreano Jeoung Youngsik, alle 12 il nipponico Jun Mizutani e il cinese Lin Gaoyuan, alle 12,45 la coreana Jeon Jihee e la cinese Chen Meng, alle 13,30 i giapponesi Koki Niwa e Jun Mizutani e alle 14,15 le cinesi Sun Yingsha e Ding Ning. Sono dunque rappresentate la Cina con 7 atleti, il Giappone (5), la Corea (2) e Taipei e la Germania (1 a testa).