La Team World Cup di Tokyo si è conclusa in trionfo, secondo pronostico, per la Cina, che si è aggiudicata entrambe le finali. In quella maschile, però, la Corea del Sud ha impegnato i grandi favoriti della manifestazione, cedendo per 3-1 dopo una buona partenza.

Nel doppio, che ha aperto la sfida, Lee Sangsu e Jeoung Youngsik hanno infatti rimontato da 0-2 e si sono imposti al quinto set (8-11, 4-11, 12-10, 11-7, 12-10) su Xu Xin e Liang Jingkun.

Il numero 1 al mondo Fan Zhendong ha pareggiato la situazione, superando per 3-0 (11-8, 11-8, 11-9) Jang Woojin. Il singolare più delicato ha opposto Liang Jingkun a Jeoung Youngsik, con il coreano avanti per 2-1 (9-11, 11-8, 12-10) e nel quarto parziale a un passo dalla vittoria,. Non ha sfruttato un match-point sul 10-9 e ha perso ai punti di spareggio (13-15). Scampato il pericolo, Liang Jingkun ha prevalso alla "bella".

Fan Zhendong ha poi chiuso i conti, lasciando a secco (11-8, 11-4, 11-8) Lee Sangsu e regalando al suo Paese l'ennesimo successo in uno dei massimi appuntamenti internazionali, che ha anche svolto il ruolo di test event delle Olimpiadi del prossimo anno.

Fra le donne il Giappone ha avuto la possibilità di strappare alle imbattibili un singolare, perchè, dopo il 3-0 (11-7, 11-9, 12-10) in doppio di Chen Meng e Liu Shiwen su Kasumi Ishikawa e Miu Hirano, Mima Ito si è portata in vantaggio per 2-0 (11-8, 11-9) su Sung Yingsha, che ha recuperato (11-6, 11-7). Al quinto set la nipponica si è procurata tre palle match (10-7), che le sono state annullate, mentre alla sua prima chance (11-10) Sun Yingsha è stata implacabile.

Liu Shiwen, campionessa del mondo in carica e vincitrice della recente World Cup individuale, ha avuto la meglio per 3-0 (11-3, 11-8, 11-5) su Miu Hirano e la Cina  ha festeggiato un'altra competizione nella quale non ha concesso neppure un punto alle avversarie.

Entrambe le semifinali femminili erano state dirette dal nostro Mario Re Fraschini, ritratto nella foto (all'estrema sinistra) con i colleghi impegnati nelle ultime due giornate di gare.