Fan Zhendong è di nuovo al comando della classifica mondiale
- Pubblicato: 05 Novembre 2019
Aveva già guidato la classifica mondiale per 15 mesi consecutivi fino a giugno di quest'anno, per essere poi detronizzato dal connazionale Xu Xin. Il 22enne cinese Fan Zhendong è di nuovo in vetta e a risospingerlo in alto ha contribuito il ritorno alla vittoria all'Open di Germania, dopo quasi un anno di digiuno. Nella Top 5 c'è un altro scambio di posizioni fra i cinesi Lin Gaoyuan, che sale terzo, e Ma Long, che scende quarto. Confermati il giapponese Tomokazu Harimoto, quinto, il brasiliano Hugo Calderano, sesto, lo svedese Mattias Falck, nono e il taipeano Lin Yun-Ju, decimo, mentre il cinese Liang Jingkun si prende il settimo posto del tedesco Timo Boll e lo lascia all'ottavo.
Il 19enne cinese Wang Chuqin progredisce da n. 22 a n. 15, suo best ranking, stessa situazione per i 22enni suoi connazionali Zhou Qihao, da n. 71 a n. 37, e Zhao Zihao, da n. 57 a n. 41, e per il 26enne giapponese Takuya Jin. Il 21enne Liu Dingshuo migliora da n. 94 a an. 51 e si avvicina al suo miglior piazzamento in carriera di n. 41 del gennaio 2019.
Sul fronte italiano peggiorano leggermente Niagol Stoyanov (da n. 79 a n. 82), Mihai Bobocica (da n. 133 a n. 134), Leonardo Mutti (da n. 157 a n. 161), Gabriele Piciulin (da n. 386 a n. 391) e Antonino Amato (da n. 380 a n. 392) e più sensibilmente Jordy Piccoli (da n. 244 a n. 282), che però è fermo, Daniele Pinto (da n. 334 a n. 363) e Matteo Mutti (da n. 301 a n. 368).
In campo femminile regge al comando la cinese Chen Meng, inseguita dalle connazionali Liu Shiwen, vincitrice della recente World Cup di Chengdu, che risale da n. 5 a n. 2, e Sun Yingsha, 19enne trionfatrice agli Asian Championships, che passa da n. 6 a n. 3 e fissa il suo best ranking. Scalano le altre cinesi: Zhu Yuling da n. 3 a n. 4, Wang Manyu da n. 4 a n. 5 e Ding Ning da n. 2 a n. 6. Costanti le giapponesi Mima Ito, al n. 7, e Kasumi Ishikawa, al n. 8, mentre la singaporeana Fen Tianwei rientra in Top 10, issandosi da n. 12 a n. 9. L'altra nipponica Miu Hirano scende da n. 9 a n. 10 e la taipeana Cheng I-Ching esce dalle prime 10 (da n. 10 a n. 11).
La migliore europea è la tedesca Petrissa Solja, che, passando da n. 21 a n. 16, supera l'austriaca Sofia Polcanova (da n. 16 a n. 17) e la romena Bernadette Szocs (da n. 17 a n. 18). La 23enne statunitense Lily Zhang, quarta alla World Cup, approda al best ranking (da n. 48 a n. 33), come anche la 19enne cinese Qian Tianyi (da n. 149 a n. 71) e la 14enne giapponese Haruna Ojio (da n. 108 a n. 98).
In ambito italiano Debora Vivarelli fa il best ranking (da n. 78 a n. 75) e torna in alto Jamila Laurenti (da n. 248 a n. 232). In regresso Giorgia Piccolin (da 100 a n. 113) e Chiara Colantoni (da 156 a n. 192).