Secondo pronostico la Germania ha battuto l'Italia per 3-0 nella gara conclusiva del Gruppo 2  di qualificazione della fase finale dei Campionati Europei di Nantes e si è guadagnata il pass per i quarti. Le ragazze di coach Maurizio Gatti hanno avuto il merito di lottare e nel secondo singolare Giorgia Piccolin (nella foto) avrebbe meritato il punto contro Petrissa Solja, che ha prevalso di un soffio in rimonta.

Debora Vivarelli (n. 85 del ranking Ittf) ha affrontato subito la difesa Han Ying (n. 30), che ha raggiunto i quarti alle Olimpiadi di Rio 2016, e nel primo set dal 3-2 la tedesca è volata a prendersi otto palle per chiudere e ha sfruttato la prima. Nel secondo la numero 1 italiana ha rimontato da 2-4 ed è passata a condurre (5-4). Un break di 5-0 ha però riportato in testa l'avversaria (9-5).Vivarelli ha dimezzato lo svantaggio (9-7), ma un diritto in rete ha mandato Han Ying a tre set-point e il primo  è bastato. Nel terzo parziale si è andati avanti punto a punto fino al 3-3, poi la tedesca ha assunto il controllo (7-3). Debora è stata brava a risalire (8-7), prima di incassare un passivo di 0-3, che ha portato la Germania sull'1-0.

Piccolin (n. 103 al mondo), ha iniziato in salita (0-5) contro Solja (n. 21) e ha rimontato prima sul 2-5 e poi sul 5-7. Gli ultimi quattro punti sono stati tutti della vincitrice del Top 16 europeo del 2019. Nel secondo set la campionessa tricolore in carica ha arginato la tedesca fino al 3-3, ha dovuto inseguire (3-6) e c'è riuscita, aggiudicandosi cinque scambi di seguito (8-6). Sull'8-8 la bolzanina è stata magnifica a guadagnarsi due set-point e al secondo ha tagliato il traguardo.

La terza frazione si è sviluppata sulla falsariga della precedente e, dopo il 3-3, Solja si è issata sul 6-3.  Piccolin ha rosicchiato due lunghezze (6-5) e ha impattato (7-7). Sul 9-9 a ottenere il set-point è stata la strepitosa altoatesina con un top di rovescio. La tedesca ha spedito lungo il diritto e si è arresa. Giorgia è stata tenace anche in avvio di quarto parziale (3-1). Dal 4-2 si è ritrovata la rivale addosso (4-4) e, con il servizio a disposizione, l'ha ridistanziate (6-4). Sul 7-5 la panchina tedesca ha chiamato il timeout. Alla ripresa l'azzurra ha insistito (8-6), è stata rimontata (8-8), ha spedito fuori misura un flip di diritto e ha ricostituito la parità (9-9). Un top di diritto lungo ha consegnato il set-point a Solja, che l'ha concretizzato.

Verdetto rinviato alla "bella", dunque, e Piccolin non si è tirata indietro (3-1). È stata raggiunta sul 3-3 e sul 4-4, ma ha cambiato campo al comando. Solja ha piazzato tre punti di fila (7-5) e un'indomabile Giorgia quattro di seguito (9-7). Era a -2 da un incredibile risultato e la tedesca non c'è stata. Ha pareggiato (9-9) e ha ottenuto un match-point, capitalizzandolo. Peccato veramente, perché sono state le smumature ad assegnare il successo.

Le più giovani delle due squadre hanno dato vita alla sfida fra le numero 3. Molta la differenza d'esperienza a favore della 22enne Nina Mittelham rispetto alla 16enne Jamila Laurenti, che nel primo set ha tenuto botta (6-6). La n. 41 del mondo è riscattata avanti (9-7) e sul 10-8 ha approfittato della prima palla utile.

La reatina, n. 203 della classifica internazionale, nel secondo parziale ha recuperato da 0-2 a 2-2, poi la forbice si è aperta e l'avversaria è scappata inesorbilmente (2-10), concludendo al terzo set-point. La vicecampionessa europea juniores ha avuto un avvio di terza frazione positivo (2-0), prima di subire uno 0-5, che ha indotto coach Gatti a chedere timeout. Al rientro il trend si è rafforzato a favore di Mittelham (8-2). Laurenti ha provato la replica (8-5) ed è stato il tecnico tedesco a ricorrere al minuto di sospensione, che ha preceduto di poco l'epilogo. Germania al tabellone e Italia fuori dalla rassegna continentale, con l'onore delle armi.

Debora Vivarelli - Han Ying 0-3 (2-11, 7-11, 7-11)

Giorgia Piccolin - Petrissa Solja 2-3 (5-11, 11-9,  11-9, 9-11, 9-11)

Jamila Laurenti - Nina Mittelham 0-3 (8-11, 4-11, 5-11)