Debora Vivarelli ai Campionati Europei a squadre 2019L'Italia ha iniziato con una bella vittoria la fase finale dei Campionati Europei a squadre di Nantes. Nel Gruppo 2, che comprende anche la Germania, le ragazze guidate da Maurizio Gatti hanno battuto per 3-1 la Slovenia, con una doppietta di Debora Vivarelli (nella foto) e un successo di Jamila Laurenti.

Nel primo singolare Giorgia Piccolin ha affrontato la mancina Katerina Strazar. In apertura c'è stato equilibrio solo fino al 3-3, poi la slovena ha messo a segno sei punti consecutivi e si è procurata altrettanti set-point (10-4), chiudendo al primo. Nel secondo parziale Strazar ha insistito (4-2) e questa volta l'azzurra è stata brava a recuperare e a passare a condurre (7-5), per poi farsi riprendere e superare (7-8). Sul 9-9 il servizio della slovena ha fruttato il set-point, concretizzato con un successivo top di diritto.  

Nella terza frazione il trend non è cambiato e sul 4-1 coach Gatti ha chiamato il timeout. Al rientro al tavolo Strazar si è staccata ulteriormente e ha conquistato ben nove match-point (10-1). Piccolin ha salvato i primi quattro e un rovescio fuori misura ha consegnato la vittoria alla slovena.

Subito dopo sono andate in campo Vivarelli e Aleksandra Vovk e la numero 1 italiana è salita 5-1. Nel prosieguo ha dominato il servizio e sul 9-7 la slovena ha provato a mettere in difficoltà l'azzurra con la risposta, cedendo di misura.

Vivarelli è partita di slancio anche nel secondo set (5-2) e ha incrementato il margine, guadagnandosi sei palle di chiusura (10-5) e capitalizzando la seconda. Il suo scatto veemente dai blocchi anche nel terzo parziale (4-0) ha indotto la panchina slovena a ricorrere al tempo tecnico. L'appianese non ha avuto incertezze (7-1) e i match-point a suo favore sono stati sette (10-3). Il primo le è bastato a tagliare il traguardo.

La sfida fra le numero 3 ha opposto le teenager Laurenti e Lea Paulin e la 16enne azzurra è partita a razzo (4-0). La 17enne slovena l'ha però rimontata e ha assunto il comando (7-5). Anche la reatina ha ricucito il gap (8-8), ma si è vista sfilare la rivale a due set-point (8-10), che ha annullato. Anche sul terzo è stata efficace e si è presa una chance (12-11), che non ha sfruttato. Sul 13-12 il top di diritto a uscire le ha dato l'1-0.

Dopo il cambio di campo Laurenti ha fatto il break (3-0) e ha proseguito la sua pressione (6-1). Paulin ha provato a rientrare (7-4), ma ha dovuto fonteggiare cinque set-point (1-5) e ha perso al terzo.  

La slovena nel terzo parziale ha stretto i tempi (3-0) e ha incrementato il vantaggio (6-1). La vicecampionessa europea juniores ha accorciato le distanze (6-4), è stata ristaccata (8-4) e dal 9-5 si è riportata sotto (9-8). Inevitabile il timeout sloveno e interrompere la sua risalita, che però non si arrestata. Un top di diritto ha addirittura regalato alla laziale il match-point (10-9) e un servizio vincente ha mandato la contesa in archivio.

Il quarto singolare ha messo di fronte le numero 1 e Strazar ha dato il primo strappo (4-2). Vivarelli ha reagito (5-5), poi è tornata a inseguire (6-8). La slovena ha avuto due set-point (10-8) e con il servizio a disposizione non ha perdonato.

L'avvio di secondo parziale ha rafforzato le sue chance (4-1). L'appianese ha accennato al recupero (4-3), è riscivolata indietro (9-3), ma quattro scambi consecutivi al suo attivo l'hanno risollevata (9-7). Strazar si è issata comunque a tre set-point e al primo ha colpito.

Nella terza frazione, dopo un iniziale punto a punto (5-5) Vivarelli ha preso l'iniziativa (7-5) ed è stata raggiunta (8-8). Non ha mollato la presa (10-8) e ha riaperto le sorti dell'incontro.

Anche l'andamento della quarta frazione ha contribuito a confortarla (6-3) e Debora con una condotta aggressiva non ha concesso opportunità di rientro all'avversaria. Tre i set-point per lei (10-7) e il primo è stato sufficiente.

Alla "bella"l'azzurra ha dettato i ritmi (2-0) e ha cambiato campo avanti (5-4). Alla ripresa ha incrementato (6-4) e la Slovenia ha chiamato timeout, che lì per lì non è servito (8-4). Strazar era pronta a combattere e sull'8-7 è stato Gatti a usufruire del minuto di sospensione. Debora  non ha esitato e con il 3-0 risolutivo ha portato l'Italia alla vittoria.

«Tutte le partite che abbiamo disputato contro le slovene - ha affermato Vivarelli al sito dell'European Table Tennis Union - sono state equilibrate. L'ultima volta che ci siamo incontrati in Svezia le abbiamo battute, ma soltanto per 3-2. Nel primo match ero molto concentrata e ho prevalso agevolmente. Nel secondo contro Strazar, lei era in vantaggio per 2-0 e sentivo che avrei dovuto modificare solo alcune piccole cose. Non ho perso la fiducia e ho ritrovato il mio livello. Nel set decisivo lei ha recuperato fino all'8-7, ho giocato con coraggio e alla fine ho avuto ragione».

Domani alle ore 19 sarà sfida fra Germania e Slovenia e giovedì alle 16 toccherà alle azzurre incrociare le tedesche.

Giorgia Piccolin - Katarina Strazar 0-3 (4-11, 9-11, 5-11)

Debora Vivarelli - Aleksandra Vovk 3-0 (11-9, 11-5, 11-3)

Jamila Laurenti - Lea Paulin 3-0 (14-12, 11-7, 11-9)

Debora Vivarelli - Katarina Strazar 3-2 (8-11, 7-11, 11-8, 11-7, 11-7)

Nelle altre tre gare dell'ultima sessione della prima giornata hanno gioito nel Gruppo 1 maschile e nel Gruppo 7 femminile per due volte la Russia, grazie al 3-1 sulla Repubblica Ceca (Alexander Shibaev-Lubomir Jancarik 3-0, Kirill Skachkov-Pavel Sirucek 1-3, Vladimir Sidorenko-Tomas Polansky 3-1, Alexander Shibaev-Pavel Sirucek 3-0) e al 3-2 sulla Croazia (Polina Mikhailova-Ivana Tubikanec 3-2, Yana Noskova-Ivana Malobabic 3-2, Mariia Tailakova-Mateja Jeger 3-1), e nel Gruppo 4 maschile la Danimarca, in virtù del 3-1 sull'Ucraina (Jonathan Groth-Yaroslav Zhmudenko 3-1, Anders Lind-Yevhen Pryshchepa 2-3, Tobias Rasmussen-Viktor Yefimov 3-2, Jonathan Groth-Yevhen Pryshchepa 3-2).