Gli egiziani hanno dominato l'Ittf Africa Cup, che si è conclusa a Lagos, in Nigeria. A conquistare i titoli sono stati infatti Omar Assar (nella foto di Rémy Gros) e Dina Meshref (nella foto di Adewale Adeyemo), al termine di finali che sono state altrettanti derby. Entrambi hanno bissato le vittorie del 2018 e rappresenteranno dunque il continente alle World Cup di Chengdu (Cina), in programma per le donne dal 18 al 20 ottobre e per gli uomini dal 29 novembre all'1 dicembre. Per Assar sarà la terza volta, dopo il 2015 ad Halmstad e il 2017 a Liegi, per Meshref la settima, avendo debuttato a Singapore nel 2011 ed essendoci sempre stata dal 2014 a Linz in poi.

In campo maschile il favorito era il nigeriano Quadri Aruna, testa di serie numero 1, che andava a caccia del suo quarto successo, dopo quelli del 2014 a Lagos, del 2015 a Khartum, in Sudan, e del 2017 ad Agadir, in Marocco. In tutte le occasioni aveva sempre battuto nell'atto conclusivo Assar, che a sua volta lo aveva superato in semifinale nel 2015 a Yaoundé, in Camerun, aggiudicandosi poi anche la finale, e nel match decisivo dell'anno scorso a Nairobi, in Kenya. Questa volta la sfida fra i due grandi protagonisti si è disputata in semifinale e Assar, n. 3 del seeding, ha prevalso per 4-1 (11-6, 11-8, 3-11, 11-7, 11-3).

Nella parte bassa del tabellone l'altro egiziano Ahmed Saleh, n. 2, ha sconfitto per 4-2 (11-7, 11-6, 7-11, 11-4, 6-11, 11-2) l'algerino Sami Kherouf. Assar ha poi avuto la meglio per 4-3 (10-12, 11-3, 11-6, 12-14, 11-3, 9-11, 11-3), facendo tripletta nella manifestazione, mentre nella finale per il 3° e il 4° posto Aruna ha regolato per 3-0 (11-6, 12-10, 11-5) Kherouf.

Nel settore femminile Meshref, secondo pronostico, ha conquistato il sesto successo consecutivo, il settimo in totale. La capofila del tabellone ha eliminato in semifinale per 4-1 (11-5, 11-6, 9-11, 11-4, 11-8) la nigeriana Offiong Edem e in finale per 4-0 (11-9, 11-9, 11-1, 11-8), in una sfida in famiglia, sua cugina Yousra Helmy, che aveva sorpreso per 4-3 (11-1, 10-12, 11-2, 11-8, 9-11, 10-12, 12-10) la tunisina Fadwa Garci, n. 2. Grande battaglia nella finale di consolazione, andata per 3-2 (8-11, 11-8, 11-13, 11-7, 11-8) a Edem.