Jamila Laurenti (nella foto) si è qualificata per i quarti di finale del tabellone juniores dei Campionati Europei Giovanili di Ostrava.

Negli ottavi ha battuto per 4-3 (11-7, 6-11, 11-6, 6-11, 10-12, 11-7, 11-6) la russa Olga Vishniakova. Alle ore 18,30 affronterà per un posto sul podio la sua amica ceca Zdena Blaskova, testa di serie numero 2 (al tavolo 2 e in diretta streaming al link https://www.laola1.tv/en-int/livestream/2019-07-15-ostrava-table-2-len). Si è invece fermato Carlo Rossi, che ha ceduto in rimonta per 4-2 (11-7, 11-5, 6-11, 8-11, 7-11, 8-11) al russo Maksim Grebnev.

Laurenti ha condotto costantemente nel primo set e sull'8-6 ha messo a segno lo spunto decisivo, salendo a quattro palle di chiusura e sfruttando la seconda. Nel secondo la russa ha avuto una partenza lanciata (6-1) e non si è fermata, procurandosi sei set-point e concretizzando il terzo.

Nel terzo parziale l'azzurra è scattata bene (5-1) e ha contenuto il ritorno dell'avversaria (6-4), per poi volare sul 10-5 e completare l'opera senza patemi. Al rientro in campo Vishniakova ha preso la testa 3-1 ed è stata raggiunta e superata (3-4), ma con cinque punti consecutivi ha riassunto il controllo (8-4) e non ha avuto problemi a impattare sul 2-2.

Anche nel quinto set la russa ha continuato a guidare (4-1), ma Laurenti ha recuperato (4-4) e ha operato il sorpasso (6-5). Si è lottato punto a punto fino al 9-9, poi la reatina si è guadagnata un set-point (10-9), che le è stato annullato, e ha dovuto fronteggiare una chance dell'avversaria (10-11) e non c'è riuscita.

Jamila non si è scomposta e ha allungato (5-1), si è ritrovata la rivale addosso (5-5) e ha saputo riprendersi (7-5) e rinviare il verdetto alla "bella", nella quale è stata travolgente fino al 9-2. Vishniakova ci ha creduto e ha provato a riaprire la contesa (9-6), prima di arrendersi.

Rossi ha iniziato benissimo (4-1) e ha conservato un margine abbastanza ampio fino al termine. Nel secondo ha proseguito nel suo forcing (5-1) e ha portato a casa con autorevolezza il 2-0. Grebnev ha cominciato il terzo parziale a cannone (5-0) e Rossi ha effettuato il massimo sforzo, risalendo da 3-8 a 6-8.

Gli ultimi tre scambi sono però stati tutti a favore del russo, che nella terza frazione è ripartito lanciato (5-0). Il sardo ha combattuto è lo ha ripreso (7-7), ma Grebnev ha dato il colpo di coda decisivo. Il russo ha guidato anche nel quinto parziale (3-0), è stato riavvicinato (3-2) e si è staccato nuovamente (5-2), Rossi si è riportato a -1 (6-7), ma il break di 3-0 ha condotto Grebnev sul 3-2.

Il sesto set ha visto l'azzurro deciso a  rimontare (3-0) e il russo tenace nel tornare sotto (3-3) e dal 4-4 a prendere il comando, per non lasciarlo più.

Nel tabellone di consolazione cadetti Federico Vallino Costassa è arrivato fino in fondo, imponendosi in finale per 3-0 (11-5, 12-10, 11-8) sull'ungherese David Szantosi.