Gli juniores e le cadette escono dalla corsa per le medaglie
- Pubblicato: 09 Luglio 2019
Sette anni fa a Ostrava la squadra juniores maschile si era laureata campione d'Europa e si era ripetuta a Zagabria, in Croazia, nel 2016. Al ritorno in Repubblica Ceca quel piazzamento non sarà replicabile e non sarà neppure possibile salire sul podio. I ragazzi di Lorenzo Nannoni sono stati infatti battuti dalla Spagna negli ottavi di finale e le loro speranze di medaglia sono sfumate.
L'incontro ha subito preso una piega sfavorevole, a causa della sconfitta per 3-0 (6-11, 4-11, 6-11) di Andrea Puppo contro Alberto Lillo. Anche Carlo Rossi (nella foto), al cospetto di Francisco Miguel Ruiz, ha iniziato male (9-11), ma ha avuto il merito di rientrare in partita e di prevalere alla distanza in modo abbastanza agevole (11-6, 11-3, 11-4).
Nella sfida fra i numeri 3 il primo parziale non ha sorriso a John Michael Oyebode, che l'ha ceduto (10-12) a Miguel Nunez. L'azzurro è stato bravo a risollevarsi (11-4, 11-9), per poi tornare a faticare e alla fine arrendersi al suo avversario (4-11, 6-11).
Con le spalle al muro l'Italia si è affidata a Rossi, che ha prevalso su Lillo nel primo set (12-10), ne ha patito la rimonta (8-11, 7-11) ed è sembrato in grado di rimediare. Il successo nel quarto parziale (11-6) non ha però avuto un seguito e nel quinto l'iberico ha sempre condotto e si è imposto con merito (6-11).
Spagna ai quarti contro la Germania e azzurri al tabellone dal nono al sedicesimo posto, domani alle 13,20 contro la Repubblica Ceca.
Sono state eliminate anche le cadette di Joze Urh e Sebastiano Petracca, che sono state superate di misura (2-3) dalla Bielorussia. In svantaggio per la sconfitta di Caterina Angeli per 3-1 (8-11, 11-9, 2-11, 3-11) contro Vera Volkava, hanno recuperato grazie al 3-1 (11-9, 11-9, 3-11, 11-4) di Nicole Arlia su Veranika Varabyova.
Le azzurre hanno ancora inseguito, perchè Angeli e Arlia in doppio hanno ceduto per 3-1 (7-11, 7-11, 11-5, 6-11) a Volkava e Varabyova, e l'ottima Arlia le ha riportate in parità, con il 3-1 (11-4, 11-7, 9-11, 11-7) su Volkava. Nel singolare decisivo Angeli ha impegnato nel primo set (9-11) Varabyova, che nel secondo e nel terzo ha preso il largo (5-11, 4-11). Domani alle 13,20, per una posizione dalla nona alla sedicesima, la prima avversaria sarà la Croazia.