Saranno i tedeschi Patrick Franziska e Petrissa Solja (nella foto di Rémy Gros) e i romeni Ovidiu Ionescu e Bernadette Szocs a disputare oggi alle ore 18 italiane la finale del doppio misto, che assegnerà il primo titolo pongistico degli European Games di Minsk.

I due teutonici, teste di serie numero 3, hanno sconfitto questa mattina per 3-1 (11-6, 6-11, 13-11, 11-4) in semifinale i numeri 1 slovacchi Lubomir Pistej e Barbora Balazova. La chiave della sfida è stata il terzo parziale, nel quale i capofila del seeding sono scattati al comando (3-0) e hanno ampliato il gap (7-2), sembrando padroni della situazione. Franziska e Solja hanno invece rimontato (5-7) e dal 5-9 hanno recuperato la parità (9-9). Gli slovacchi hanno mancato un set-point (10-9) e i tedeschi li hanno imitati (11-10), andando però a segno alla seconda chance (12-11) e prendendo l'abbrivio per una quarta frazione senza problemi.

I n. 6 Ionescu e Szocs hanno prevalso per 3-2 (11-13, 11-8, 10-12, 11-6, 11-8) sui n. 4 francesi Tristan Flore e Laura Gasnier. I transalpini nel primo parziale sono risaliti da 0-5 a 7-7, non hanno concretizzato due set-point (10-8), ne hanno salvato uno (10-11) e hanno chiuso alla terza palla utile (12-11). I romeni hanno pareggiato le sorti, con un break di 3-0 sull'8-8 e nella terza frazione sono stati ripresi da 6-3 a 8-8, hanno mancato un set-point (10-9) e sul 10-11 hanno ceduto. Il quarto parziale è stato un monologo di Ionescu e Szocs, mentre nel quinto Flore e Gasnier da 0-4 si sono portati sull'8-5. Hanno poi subìto un filotto di 6-0 che ha lasciato strada agli avversari.

Per il bronzo se la vedranno, dunque, alle 17 Pistej e Balazova e Flore e Gasnier. Prima andranno in scena i quarti di finale dei singolari, nel femminile fra la lussemburghese Ni Xia Lian e la svedese Linda Bergstrom, la russa Polina Mikhailova e la monegasca Yang Xiaoxin, la portoghese Yu Fu e la tedesca Petrissa Solja e l'olandese Li Jie e la tedesca Han Ying e nel maschile fra il francese Emmanuel Lebesson e il croato Tomislav Pucar, il danese Jonathan Groth e lo slovacco Wang Yang, il tedesco Timo Boll e il bielorusso Vladimir Samsonov e il belga Cedric Nuytinck e l'ucraino Kou Lei.